L’iPhone 14 è proprio dietro l’angolo e sembriamo già conoscere alcuni dettagli piccanti sull’iPhone 15 del prossimo anno, ma c’è sempre la possibilità che i dettagli sul futuro degli iPhone stiano già volando intorno a noi in bella vista. Secondo un nuovo brevetto ottenuto da The Forbes, Apple potrebbe esplorare la ceramica come possibile materiale per il corpo per i suoi futuri iPhone e Apple Watch. In particolare, il brevetto in questione prevede “Dispositivi elettronici con componenti a base di zirconia testurizzata”, che avrebbero una finitura opaca.

Secondo le immagini del brevetto, la zirconia potrebbe essere utilizzata per la piastra posteriore dell’iPhone, con un centro circolare riservato al logo Apple, inoltre la finitura opaca corrisponderebbe a un modello Pro/Pro Max e si adatterebbe sicuramente al loro ruolo più premium nella gamma Apple.

Perché Apple dovrebbe esplorare la ceramica, in particolare la zirconia, invece di attenersi a vetro e metallo, i materiali standard de facto utilizzati nel settore in questo momento? L’industria cerca sempre di farsi avanti con materiali più robusti e leggeri che possono anche sopravvivere a uno sfortunato incontro con il terreno, pur rimanendo visivamente incontaminati prevenendo i graffi.

Con questi requisiti in mente, la zirconia soddisfa tutte le esigenze con un solo grave svantaggio, ovvero che la zirconia, o biossido di zirconio, è considerata la ceramica monolitica più durevole, con elevata durezza, resistenza, tenacità e resistenza alla corrosione chimica. La zirconia è anche usata come sostituto del diamante nei gioielli. È più resistente della maggior parte delle leghe metalliche comuni e compensa gli effetti o la normale usura, ed è uno dei materiali preferiti dall’industria dentistica quando si tratta di corone artificiali, perché ha tanti vantaggi fisici rispetto ad altri materiali.