La prima sonda spaziale lunare sudcoreana è decollata
Il razzo SpaceX Falcon 9 ha trasportato la prima sonda spaziale lunare della Corea del Sud. Studierà il terreno delle Luna anche per future missioni.
La prima sonda spaziale lunare della Corea del Sud è stata da poco trasportata dal razzo SpaceX Falcon 9. Il razzo è decollato da Cape Canaveral, in America. La sonda, Korea Pathfinder Lunar Orbiter, è chiamata anche Danuri. Dovrebbe viaggiare su un percorso già programmato BLT (trasferimento lunare balistico) a bassa energia e consumo di carburante in direzione della Luna.
Il viaggio lunare dovrebbe avere la durata di 4 mesi e mezzo. La sonda e la stazione terrestre hanno avuto la prima comunicazione circa un’ora a seguito del lancio. Il governo sudcoreano darà notizia ufficiale se Danuri raggiungesse il percorso previsto con successo. Il lancio avrebbe dovuto essere fatto prima, ma è stato posticipato per problemi di manutenzione del razzo.
Danuri è la prima missione spaziale della Corea del Sud oltre l’orbita terrestre. Lo scopo della missione: la misurazione dei terreni, i raggi gamma, altri dettagli della superficie della Luna e le forze magnetiche. Tutto usando sei strumenti a bordo. La missione avrà la durata di un anno partendo dalla fine di dicembre 2022, dopo un viaggio nell’orbita lunare di 4 mesi e mezzo. Il compito di Danuri sarà anche identificare siti validi di atterraggio per future missioni sulla Luna.
La missione ha coinvolto la Nasa insieme a KARI. Hanno stretto un accordo per lavorare fin dal dicembre 2016. La Nasa si è unita alle diverse fasi di progettazione delle missioni. Ha fornito così l’accesso all’agenzia Antenne Deep Space Network a livello mondiale per la traccia del veicolo spaziale. Insomma, tale evento ha aperto un nuovo capitolo della storia spaziale del Paese.
