La scorsa settimana per i fan DC una notizia poco entusiasmante è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Batgirl, nuovo film dedicato all’eroina di Gotham City è stato cancellato. La pellicola non vedrà mai la luce né in sala né tanto meno su HBO Max, piattaforma di casa Warner Bros.
Le riprese di Batgirl erano recentemente terminate, la pellicola sarebbe approdata sucessivamete alla fase di post-produzione. Il budget impegnato era di ben 90 milioni di dollari ma nonostante la spesa, senza preavviso, i vertici Discovery hanno deciso di chiudere il progetto senza mai rilasciarlo.
Ad interpretare Barbara Gordon, figlia del commissario Gordon, in Batgirl sarebbe stata Leslie Grace (Sognando a New York – In the Heights) la quale ha dichiarato di aver lavorato sodo per girare tutte le scene d’azione a corpo libero e sulla tipica moto del personaggio. Il volto del commissario Gordon, invece, era quello del premio Oscar J.K. Simmons, attore che sarebbe ritornato a vestire i panni del poliziotto di Gotham dopo Justice League. A rendere ancora più appetibile il film erano le presenza di Brendan Fraser (The Whale), nei panni del villain Firefly, e il ritorno di Michael Keaton nel ruolo di Batman. Per i nomi proposti il film avrebbe sicuramente richiamato una buona fetta di pubblico interessato ai prodotti DC e non solo. Inoltre possiamo aggiungere che la regia era stata affidata a Adil El Arbi e Bilall Fallah, registi di Bad Boys for Life e di alcuni episodi di Ms. Marvel.
Tramite Variety apprendiamo che il motivo principale della cancellazione del film risiede nel cambio di rotta a livello dirigenziale. In precedenza la major aveva come obiettivo quello di rinfoltire il catalogo di HBO Max tramite film originali e serie tv ambientate nel DCEU. Attualmente, complice un cambio ai vertici e le forti spinte di Discovery, WB ha deciso di prediligere la qualità alla quantità dei prodotti, dichiarando di prestare più dedizione ai film in uscita in sala. In sostanza la casa di distribuzione cinematografica ha trovato un modo gentile per affermare che Batgirl non era un film sufficientemente degno di essere rilasciato, nonostante l’ingente spesa sostenuta.
Nel 2021 il film era stato commissionato con rilascio previsto su HBO Max e un budget di 75 milioni, saliti poi a 90 per le conseguenze dalla pandemia. Sembra quasi una follia rinunciare ad un investimento così importante senza nemmeno tentare di ricevere un ritorno economico. Purtroppo la decisione di WB e Discovery sembra definitiva.
Sul web oltre alle tante polemiche scaturite a seguito della notizia, alcune anche perfettamente giustificate dalla volontà di supportare coloro che hanno lavorato al film, sono emerse diverse speculazioni. Secondo alcuni utenti il film proprio a causa della presenza di Keaton e di J.K. Simmons avrebbe confuso gli spettatori, effettivamente non sarebbe stato facile comprendere in quale universo sarebbe stata ambientata la pellicola. Tuttavia forse il compito di spiegare la difficile questione del multiverso sarebbe spettato a The Flash, rilasciato nelle sale prima di Batgirl.
Non solo Batgilr, ecco le altre vittime delle decisioni di WB-Discovery
Oltre a Batgirl altri prodotti sono stati travolti dal cambio ai vertici di WB-Discovery. Lo speciale di Natale Sboob!: Holiday Haunt e la serie tv dedicata alle Lanterne Verdi sono stati cancellati. Perdendo con ordine, lo speciale di Natale dedicato a Scooby-Doo sarebbe stato il sequel diretto del film datato 2020. Il film animato è stato cancellato nonostante i 40 milioni di dollari già investiti. Diverse, per fortuna di WB, erano le sorti della serie tv dedicata al corpo delle Lanterne Verdi. La serie si trovava solo alla fese della pre-preduzione quando WB ha deciso di tagliare i rami secchi.
Attualmente nessun film annunciato o terminato ed in procinto di debuttare sul grande o piccolo schermo è al sicuro con WB-Discovery. Non mi stupirebbe, in questo caso per motivi completamente diversi e che esulano dalla qualità del prodotto, vedere cancellato The Flash, il film in uscita nel 2023 dedicato al velocista scarlatto. La pellicola diretta da Andy Muschietti e interpretata da Ezra Miller è soggetta alla sorti giudiziarie dell’attore protagonista, al momento in fuga dalle forze dell’ordine americane. The Flash sarebbe importante per le sorti del DCEU dato che era stato pensato che il film necessario per rilanciare l’universo condiviso.
I cambi di rotta in casa Warner non sono ancora finiti
Se pensavate che Aquaman 2 sarebbe stato illeso dai cambi di rotta della dirigenza WB-Discovery vi sbagliavate.
Attualmente sono in corso i reshoot del film ed è stata ufficializzata la presenza di Ben Affleck come Batman. L’attore tornerà a vestire i panni dell’eroe di Gotham dopo Justice League e prima quindi di rivederlo in The Flash. Nonostante Affleck abbia più volte dichiarato di non voler tornare ad indossare caschetto e mantello, così come WB, ha cambiato idea e si è messo in forma per rivestire l’armatura.
Secondo alcuni rumor la sua presenza all’interno di Aquaman 2 servirebbe per sopperire l’assenza di Amber Heard. Dopo la sentenza del processo Heard vs Depp WB avrebbe deciso di allontanare l’attrice dal film oppure di ridurle il ruolo, rendendo così necessaria la presenza di un altro personaggio. Altri, invece, sostengono che dopo i primi test screening del film il pubblico sarebbe rimasto confuso dalla presenza di Keaton nei panni di Batman, così la major avrebbe deciso di richiamare Affleck.
Probabilmente la vera ragione è che WB non ha un quadro completo del progetto DC e continua a cambiare rotta a seconda degli eventi esterni che la coinvolgono.
Nasce una nuova piattaforma streaming, ecco la fine di HBO Max
Warner Bros Discovery ha da poco annunciato che HBO Max verrà presto fusa a Discovery+. Da due separate piattaforme streaming ad una sola. In sostanza l’esperimento HBO Max è stato considerato fallimentare. Nonostante HBO Max, almeno in America, sia in grado di vantare un ricco catalogo, composto da tutti i film e le serie TV dei brand HBO e Warner, gli abbonamenti a prezzi ingenti non sono stati considerati in numero sufficiente a far sopravvivere singolarmente la piattaforma.
Se pensiamo anche che nel 2021 Warner Bros-Discovery aveva deciso di rendere disponibili tutti i suoi film di punta su HBO Max in contemporanea con la release nelle sale cinematografiche possiamo restare ancora più sorpresi per l’attuale decisione della major. Nemmeno film come The Batman e Animali Fantastici 3 sono riusciti ad attirare un numero considerevole di abbonati.
La nuova piattaforma che nascerà dalla fusione tra HBO Max e Discovery+ debutterà nell’estate del 2023. Al momento non sono noti i prezzi dell’abbonamento ma è probabile che i prezzi saranno variegati a secondo dei contenuti a cui si potrà avere accesso oltre che alla possibilità di avere o meno la pubblicità.
Nuovi piani per il DCEU
Il 4 agosto Warner Bros-Discovery hanno svolto il consueto appuntamento con gli investitori al seguito del quale sono emerse diverse novità soprattutto legate all’universo condiviso DC. È pronto il rest in casa DCEU. È stato allestito un team con il solo compito di occuparsi dei progetti DC, a questo gruppo di creativi è stato affidato l’ardita impresa di mettere su carta un progetto di film per i prossimo 10 anni seguendo l’ispirazione dei lavori della Marvel con l’MCU. Per la dirigenza Warner Bros-Discovery qualità è l’unica parola importante. Non conta più correre dietro alla Marvel con prodottoti discreti, solo la qualità sarà in grado di premiare le storie DC.
Per quanto riguarda i progetti già pronti come Black Adam, Shazam 2 e The Flash David Zaslav (CEO di Warner Bros-Discovery) ha dichiarato di averli già visionati e può affermare che sono ottimi, per tanto non subiranno ritardi ed usciranno nelle date previste.
Altro punto importante su cui i vertici della major si sono più più volte voluti soffermare è l’uscita cinematografica dei film DC. Le pellicole WB non usciranno più in contemporanea in sala e in streaming. L’obbiettivo di Zaslav è quello di creare l’evento in grado di mobilitare le masse al cinema e generare hype per la successiva uscita in streaming. Secondo il CEO di WB non sussiste ritorno economico nel distribuire direttamente in streaming pellicole molto costose.
Dite che Nolan, regista recentemente passato da casa Warner a Universal, in questo momento starà gongolando?
Da non dimenticare: The Batman e Joker sono ambientati in altri due universi
Attualmente Warner è tanto impegnata a sottolineare l’importanza dei film del DCEU, se può essere ancora chiamato cosi. Tanta pubblicità e molto spazio viene lasciato nella varie convetion di Warner a Shazam 2 e Black Adam, prossimi film teoricamente legati all’universo condiviso di DC. Nonostante la popolarità presso il grande pubblico dei due frachise e la facile vedibili dei prodotti presso le famiglie, a portare nelle casse di WB lodi e incassi sono stati altri due film consigliati ad un pubblico di soli adulti.
The Batman con Robert Pattinson e Joker con Joaquin Phoenix hanno conquistato pubblico e critica riscuotendo ottimi risultati ai botteghini, talmente buoni da convincere Warner e Discovery a mettere in produzione per entrambi un film sequel. Joker: Folie à Deux, sequel di Joker del 2019, è stato appena annunciato in pompa magna da WB stessa, la quale non ha perso l’occasione di confermare la presenza di Lady Gaga come Harley Quinn e di dichiarare che la pellicola sarà un musical.
Sia The Batman che Joker non appartengono all’universo condiviso DC né sono tra loro connessi, almeno fino ad ora. Entrambi fanno perte di un universo a se completamente autosufficiente. Forse grande merito per il successo di questi film risiede proprio nel fatto che sono pellicole godibili e fruibile senza la necessita di aver visto prima altri film. Forse WB, dati alla mano, dovrebbe concentrasi su film standalone e meno sul confusionario universo DC.