Come fanno le formiche a prendere le decisioni? Inoltre, come riescono a farlo tramite un unico cervello? Le formiche hanno un unico cervello che ha il funzionamento di una rete neurale. La loro presa di decisione si basa su input esterni e interni portando tutta la colonia ad agire nella stessa maniera. Ecco la conclusione a cui sono arrivati due ricercatori della Rockfeller University. Una risposta che fa capire come le formiche prendono decisioni di gruppo.

Lo studio ha basato la sua analisi su una decisione abituale per gran parte delle formiche: quando abbandonare il nido per il troppo caldo. I due studiosi hanno ricostruito così un nido artificiale con temperatura monitorata sotto l’occhio di una telecamera. Poi hanno inserito colonie di formiche sempre più grandi. Hanno mantenuto una proporzione tra adulti e larve di 2:1. Successivamente hanno alzato la temperatura del nido per controllare la reazione delle formiche. È attestato che prima o poi abbandonano il nido per il caldo, ma il motivo che causa l’esodo muta in relazione alle dimensioni della colonia.

La colonia composta da 36 operaie e 18 larve se l’è data a gambe al raggiungimento di 34°C. La colonia invece composta da 200 operaie e 100 larve ha resistito oltre i 36 gradi. Il processo di fuga però è sempre uguale. Le formiche continuano a lavorare fino al raggiungimento di una determinata soglia. Dopo, tutte iniziano a muoversi insieme. Cos’è che spinge la decisione? Sono fattori esterni (caldo) e interni (dimensioni della colonia) e il calcolo di costi e benefici che influisce sulle decisioni collettive della colonia. Ogni formica è un neurone quindi la colonia è un cervello. Non sono ancora chiari molti aspetti che sicuramente gli studi analizzeranno meglio in futuro.

 

Al momento siamo riusciti a perturbare il sistema e a misurarne le conseguenze con precisione; l’obiettivo finale è riuscire a fare ingegneria inversa per capire come funziona precisamente tutto il sistema.

Daniel Kronauer, uno dei due autori e studiosi