Quando siamo senza bussola e non è possibile avere il Sole, possiamo rivolgerci alla Stella Polare per trovare il Nord. Polaris è la sola stella che resta immobile nel cielo indicando la posizione del Nord. Polaris è la più luminosa, la più vicina al Polo Nord e ha un sistema stellare triplo nell’Orsa Minore. Dentro vi spicca la supergigante gialla Polaris A, la sua distanza da noi è di 325 anni luce. Essa è diversa dalle altre perché si trova molto vicino al polo celeste Nord. Così è immobile mentre le ore e le stagioni trascorrono. Tanto che in un brevissimo lasso di tempo è impossibile accorgersi della rotazione terrestre e del movimento delle stelle sulla sfera celeste.
Il suo moto quindi non riesce a farla distinguere dalle altre. Non è però la più luminosa del cielo. Come fare quindi a distinguerla? È la stella più lucente dell’Orsa Minore, che ha il nome di Piccolo Carro. Per trovarla è utile cercare l’Orsa Maggiore o Grande Carro, visto che Polaris è allineata perfettamente alle ultime due stelle del Grande Carro. Una distanza di 5 volte lo spazio che divide le due stelle.
Escluso il periodo da settembre a dicembre, Polaris si può vedere sempre nel resto dell’anno. Si esclude in tale periodo, perché l’Orsa Maggiore (colei che aiuta a vedere la Stella polare) è bassa sull’orizzonte nord. Una volta trovata l’Orsa Maggiore, si va alla ricerca di Dubhe e Merak, due stelle. Sulla loro linea immaginaria si prosegue verso la freccia creata dalle stelle Alioth, Mizar e Alkaid. La prima stella che incontreremo sarà Polaris.
In alternativa, si può usare il riferimento della costellazione di Cassiopea, con una forma a M o a W. Una volta individuata Cassiopea si dovrà guardare in direzione della freccia delle stelle Ruchbah, γ Cas e Shedir. La prima stella lucente sarà la Stella Polare.
- Come riconoscere la Stella Polare nel cielo notturno? (scienzenotizie.it)