In molti sanno che i cigni sono belli ma pericolosi. Ebbene, anche nei parchi cittadini sono aggressivi con chi si avvicina troppo. Il loro brutto carattere ha una spiegazione scientifica? Un recente studio dice che i cigni amino fare a botte. Talvolta rinunciano a dormire per picchiarsi e fare rissa.

Lo studio svolto da un team dell’Università di Exeter (UK) spiega tale carattere con i trade-off. Una parola inglese che spiega scelte a cui gli animali sono sottoposti continuamente. Molte specie scendono a compromessi per fare tali scelte. Lo studio ha analizzato due specie di cigni: il cigno reale e il cigno selvatico. Ha scelto fra quattro comportamenti di base: ricerca di cibo, cura di se stessi, riposo e aggressività.

Si è scoperto che per i cigni è essenziale il dominio sul cibo e sulle zone più ricche di esso. Entrambe le due specie di cigno non hanno problemi a restare svegli. Il desiderio di difendere o conquistare il territorio è forte. Il trade-off tra sonno e botte è molto a favore delle seconde. Un altro motivo è procurarsi il cibo, questo spinge loro a rinunciare a dormire.

Il cigno selvatico è il più aggressivo, ha bisogno di molto cibo per affrontare l’inverno annuale. Il primo autore dello studio, Paul Rose, afferma, inoltre, che è meglio creare più zone di cibo. Ciò per evitare che i cigni sprechino energia nella loro aggressività. Lo studio è svolto in Scozia, nella riserva di Caerlaverock. I risultati dello studio, secondo Rose, potrebbero essere utili negli sforzi di conservazione sia del cigno selvatico che del cigno reale.