Le strade di Shenzhen verranno presto invase dalle auto senza pilota. La metropoli, cuore della produzione tecnologia della Cina, guiderà l’avanzamento delle tecnologie di guida autonoma della Cina. Una nuova legge autorizza le aziende cinesi a testare le loro auto a guida autonoma.

Pony.ai, Baidu, DeepRoute e AutoX inizieranno presto i loro primi test. Come avviene negli USA, questi veicoli necessitano di un operatore tecnico in grado di prendere il controllo della guida nel caso in cui sia necessario.

Shenzhen diventa così la prima città cinese a consentire il transito delle auto senza pilota. La metropoli ospita le sedi di alcuni dei più importanti colossi tech cinesi, tra cui DJI, Huawei e Tencent.

La nuova legge che autorizza i test delle auto senza pilota entrerà in vigore a partire dal 1 agosto. I robotaxi non potranno circolare ovunque, ma esclusivamente in alcune aree prestabilite dalle autorità.

In precedenza, le autorità avevano fornito alcune autorizzazioni a dei servizi di robotaxi per operare a Pechino, la capitale. Tuttavia si trattava di permessi temporanei che dovevano essere concessi di volta in volta. Storia diversa a Shenzhen, dove non saranno necessari permessi ad hoc da rinnovare periodicamente.