Qualcomm ha dato il contratto per la produzione dei chip Snapdragon 8 Gen 1 a Samsung, ma un ordine per la versione aggiornata del processore, soprannominata Snapdragon 8+ Gen 1 è stato dato a TSMC. Ora, un nuovo report proveniente dall’analista Ming-Chi Kuo afferma che Qualcomm sta cedendo un contratto a TSMC per la produzione esclusiva del chip Snapdragon 8 Gen 2 di prossima generazione e dei chip Snapdragon 8+ Gen 2.
Questo è un duro colpo per Samsung, che aveva Qualcomm come il suo cliente più importante per i chip avanzati e con il passaggio di Qualcomm a TSMC, l’azienda taiwanese aumenterà notevolmente la sua posizione di leadership nel mercato. Sebbene i dettagli sul processore per smartphone di punta di prossima generazione rimangano sconosciuti, è probabile che la società si atterrà al processo del nodo a 4nm per i prossimi chip, che è lo stesso utilizzato nella serie Snapdragon 8 Gen 1.
I problemi di Samsung con la resa sono probabilmente uno dei motivi principali per cui Qualcomm ha deciso di passare a TSMC. Secondo i report, la resa del Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 prodotto da Samsung è del 35% e ciò significa che dei 100 pezzi realizzati, solo 35 sono utili e 65 sono difettosi. Il colosso sudcoreano ha recentemente avviato la produzione di chip a 3 nm che utilizza l’architettura a transistor Gate-All-Around (GAA) per chip efficienti dal punto di vista energetico e con prestazioni migliorate. Sta inoltre sviluppando un nodo a 3nm di seconda generazione che offrirebbe miglioramenti significativi in diverse aree.
Sapevate inoltre che secondo le stime e le dichiarazioni della varie aziende, sembrerebbe che il mercato dei dispositivi indossabili, ovvero gli smartwatch, sarebbe destinato a crescere esponenzialmente nell’immediato futuro? Infatti la seconda metà di quest’anno vedrà Meta, il più grande fornitore di dispositivi VR, e Apple, leader negli smartwatch, rilasciare nuovi dispositivi indossabili. Trovate l’articolo completo sul nostro sito a questo indirizzo qualora voleste maggiori informazioni.