Account social hackerato? Nessuna paura, paga l’assicurazione. A presentare il primo servizio di questo tipo è l’azienda Notch, startup finanziata anche dal fondo Lightspeed Ventures.

L’assicurazione offre un rimborso agli influencer che perdano l’accesso del loro account, ad esempio dopo un attacco informatico. Notch garantisce all’influencer un indennizzo per ogni giorno passato dalla compromissione dell’account, finché non ne recupera l’accesso. L’azienda al momento offre una copertura di massimo 90 giorni, dopo di che non sono più previsti indennizzi.

Esistono diversi piani, a seconda del seguito dell’influencer e delle sue esigenze. Si passa da una tariffa di circa 8 euro al mese, arrivando fino al piano più oneroso da 37 euro al mese.

L’indennizzo viene garantito a partire da 48 ore dalla compromissione dell’account. Giorni che l’influencer può utilizzare per contattare l’assistenza del social nella speranza di ricevere aiuto. Superate le 48 ore, Notch inizia a pagare l’indennizzo, fino ad un massimo di 7.320 dollari al mese.

La startup spiega che il premio assicurativo viene calcolato sulla base di diversi fattori, tra cui il numero di follower dell’influencer e il tipo di verticalità di cui si occupa.

La polizza copre esclusivamente i furti degli account. Non sono previsti indennizzi in caso di ban o sospensioni causati dalla condotta dell’influencer.