La mossa, originariamente riportata da CNBC, dovrebbe essere una grande vittoria per l’azienda guidata da Elon Musk e potrebbe anche essere un’ottima notizia per i consumatori, che presto potrebbero avere un accesso costante a Internet ad alta velocità.
Dalle parole di Tom Sullivan, capo dell’ufficio internazionale della FCC:
Le persone potranno avere accesso ad internet ad alta velocità sia se guidano un camper attraverso il paese, spostano un mercantile dall’Europa a un porto degli Stati Uniti o mentre sono su un volo nazionale o internazionale.
Starlink, lanciato nel 2019, offre l’accesso a Internet via satellite a 36 paesi tramite una rete di satelliti in orbita bassa, sebbene il servizio dell’azienda non sia veloce come la banda larga convenzionale, gli ultimi test mostrano che il divario si sta riducendo, con la velocità media di download di Starlink che raggiunge i 90,55 Mbps negli Stati Uniti.
SpaceX ha già avviato alcune nuove attività in seguito all’ultima autorizzazione e secondo il report di CNBC, la compagnia ha già firmato accordi con Hawaiian Airlines e la società di charter semiprivata JSX, inoltre SpaceX afferma di aver già lanciato 2.700 satelliti nello spazio e di aver registrato 400.000 abbonati al suo servizio. La decisione di FCC, tuttavia, non è priva di riserve. Starlink ha accettato di “accettare qualsiasi interferenza ricevuta da servizi autorizzati sia attuali che futuri” e che qualsiasi ulteriore investimento nella società “assumerà il rischio che le operazioni possano essere soggette a condizioni o requisiti aggiuntivi”.
Ad esempio, una tempesta geomagnetica causata dall’attività solare ha purtroppo eliminato 40 satelliti Starlink di SpaceX all’inizio di quest’anno. La situazione geopolitica in corso potrebbe anche causare problemi alla rete satellitare ed il capo di SpaceX, Elon Musk, ha avvertito il governo ucraino e il suo popolo che usare i suoi strumenti per rimanere connessi a Internet potrebbe renderli un obiettivo importante per gli attacchi missilistici russi.