Elon Musk ha spiegato quali sono i tre ostacoli che lo separano dall’acquisizione di Twitter
Durante un evento organizzato dal media outlet Bloomberg, Elon Musk ha parlato delle tre questioni irrisolte che dovrà affrontare prima di poter acquistare Twitter.
Prima di chiudere l’acquisizione di Twitter, Elon Musk deve ancora chiarire tre questioni. Il miliardario ne ha parlato in occasione di un evento organizzato dal media outlet Bloomberg.
Elon Musk ha bloccato l’acquisto di Twitter accusando il social network di aver mentito sul numero di bot effettivamente presenti sul social network. Recentemente il miliardario ha tenuto una sessione di domande e risposte con i dipendenti di Twitter, lasciando intendere che la controversia potrebbe essere giunta al termine e che sia pronto per proseguire le trattative.
Dopo le iniziali reticenze, il CdA di Twitter ha consentito di condividere alcuni dati del social network con i tecnici e legali di Elon Musk, in modo da consentire una perizia indipendente sul numero di bot e account fake presenti sulla piattaforma.
Le tre questioni che bloccano l’accordo, in breve:
- La prima questione è la più note. Elon Musk vuole prima chiarire l’impatto degli account fake e dei bot sul numero totale di account attivi sulla piattaforma. Per farlo dovrà commissionare un’analisi indipendente dei dati che il social network ha scelto di condividere con il suo team. “Stiamo ancora spettando uno sviluppo della questione, e si tratta di un punto estremamente importante”, ha spiegato.
- Musk si è impegnato a finanziare l’acquisizione con 33,5 miliardi di dollari ed ha anche ricevuto altri 7,1 miliardi in equity commitments provenienti da diversi partner, tra cui Larry Ellison e l’exchange di criptovalute Binance. Elon Musk ha ribadito che il resto dei soldi dovranno venire inevitabilmente da un prestito con le banche, ma non ha ancora determinato le modalità e le garanzie con cui questo potrà avvenire.
- Infine, l’operazione deve ancora essere sottoposta al voto degli azionisti di Twitter, che potrebbero decidere di rigettare la sua offerta. Il voto è atteso tra la fine di luglio e l’inizio di agosto.
