Apple: la serie M dei chip offre fino a 3 anni di vantaggio, per un analista
Un analista afferma che la serie M di chip di Apple più di 3 anni di vantaggio rispetto alla concorrenza, almeno per quel che concerne il settore ARM..
Il chip M1 di Apple, introdotto nel 2020, è stato l’inizio di una nuova serie di prodotti Mac che ha assicurato che l’azienda non avrebbe mai dovuto rivolgersi a un altro fornitore di CPU in quanto ad oggi non esiste un concorrente che offra lo stesso silicio trovato in un prodotto simile, il che ha portato un analista a credere che Apple ha un vantaggio fino a 3 anni nel mercato dei processori basati su ARM.
Il concorrente più vicino di Apple fino ad oggi è Qualcomm, ma deve ancora lanciare qualcosa che possa affrontare l’M1 della prima. Con l’M2 che alimenta l’ultimo MacBook Pro da 13 pollici e non solo, è solo questione di tempo prima che vengano rilasciate varianti più potenti del summenzionato Apple Silicon. Mentre Qualcomm continua a fornire ai produttori la sua serie di chipset Snapdragon per il mercato dei notebook ARM, questi non sono affatto vicini a ciò che l’M1 è in grado di fare, sia in termini di prestazioni che di efficienza energetica.
Ecco quanto comunicato da Sravan Kundojjala, autore dell’attuale report e Direttore del servizio Handset Component Technologies presso Strategy Analytics:
Apple si è affermata come un lontano leader di mercato nei processori per PC notebook basati su Arm con quasi il 90% di quota di compartecipazione alle entrate. La famiglia di processori della serie M di Apple ha stabilito il punto di riferimento e ha dato ad Apple un vantaggio di 2-3 anni sul resto dei fornitori di processori per PC basati su ARM. Qualcomm ha conquistato solo il 3% di quota di entrate nel mercato dei processori per PC notebook basati su Arm nel 2021 ed è in ritardo rispetto ad Apple nelle prestazioni della CPU. Nonostante la sua quota bassa, Qualcomm continua a investire in processori per PC notebook con i suoi core CPU Nuvia. Riteniamo che il processore per PC notebook basato su ARM offra un’interessante opportunità per Qualcomm, data la crescente collezione dell’azienda di risorse per processori ad alte prestazioni tra cui CPU, GPU, AI, audio, imaging, connettività, giochi e sicurezza.
