Facebook alla fine non produrrà il suo smartwatch. L’azienda, che ora si chiama Meta, lavorava a questo progetto da diversi anni. Se ne era parlato molto anche perché sarebbe stato uno dei primi smartwatch ad essere dotato di due fotocamere — forse con la possibilità di staccare il case dal cinturino e utilizzarlo come una specie di GoPro.

Meta non vende solo servizi e non si occupa solo di social network. Il colosso da anni vende anche diversi prodotti hardware, tra cui gli smartscreen della linea Portal e i più famosi visori VR della Oculus. E poi ci sono anche gli occhiali con funzionalità smart, come quelli realizzati in collaborazione con Ray-Ban.

Con il suo smartwatch, Facebook sarebbe entrato in diretta competizione con Apple, che con il suo Apple Watch domina le classifiche del mercato wearable. Secondo Bloomberg, il progetto è stato accantonato e i team che se ne stavano occupando sono stati spostati su altro. Non è chiaro se l’azienda abbia staccato definitivamente la spina al progetto o se, al contrario, sia più corretto parlare di una pausa temporanea.

Bloomberg aggiunge anche un altro dettaglio fino ad oggi inedito: lo smartwatch faceva parte della strategia di Facebook per la creazione del suo metaverso. Nelle ambizioni dell’azienda, il dispositivo sarebbe servito anche per controllare gli avatar virtuali di Horizon Worlds. Bloomberg ha anche divulgato la prima foto di un prototipo dell’orologio smart, la trovate in apertura a questa news.

Non uno smartwatch come tutti gli altri, dunque, ma qualcosa di molto più ambizioso e… costoso. Troppo per rendere il progetto sostenibile in questa fase. Un domani, chissà.