Anche Spotify scende nell’arena degli NFT. Per il momento è solo un test, ma si tratta di un esperimento estremamente promettente. L’app di streaming musicale intende creare un suo marketplace dedicato ai collezionabili digitali. Una mossa che da una parte è in linea con quanto stanno facendo altre piattaforme tech, come Instagram e Twitter, dall’altra ha ancora più senso se si considera lo stretto legame della mania per gli NFT con l’industria della musica.

Da Grimes a Snoop Dog, sono tantissimi gli artisti che hanno lanciato i loro progetti dedicati alle criptovalute e agli NFT. Così Sposity presto potrebbe diventare una doppia vetrina per band e cantanti: canzoni da una parte, crypto-collezionabili dall’altra.

Il test al momento coinvolge esclusivamente gli utenti Android residenti negli Stati Uniti d’America. Inoltre, solamente una manciata di artisti selezionati da Spotify potranno partecipare a questa prima fase iniziale di testing. A seconda dei risultati dell’esperimento, l’azienda valuterà se estendere l’iniziativa anche ad altri mercati.

Spotify ha spiegato di aver preso questa decisione con l’intenzione di potenziare ulteriormente il rapporto tra fan e artisti. Inoltre l’azienda ha spiegato di aver ricevuto forti pareri positivi dai suoi partner strategici. Ricordiamo che anche Instagram si appresta ad introdurre diverse funzioni legate ai Non-Fungible Token.