Quando nacque il progetto di Batman v Superman tra gli interpreti considerati per vestire i panni del cavaliere oscuro c’era anche Josh Brolin, che di recente ha parlato di quell’esperienza e del fatto che sia andato vicino ad avere la parte, ma la decisione finale di Zack Snyder è stata diversa.

Ecco le parole dell’attore Josh Brolin sul suo possibile ingaggio come Batman:

A me interessava quella parte, è stata una sua decisione (di Zack Snyder ndr). Era una cosa che poteva non funzionare o andare meravigliosamente. Mi piacciono questo tipo di cose. Mi viene da chiedermi in questi casi se sarò il tipo che fallirà. Non è che pensassi che potesse andare male, ma se parlate con George Clooney lui ci scherza ancora. Non fu colpa sua, lo divertono le battute sui capezzoli, anche se quelle erano decisioni di Joel Schumacher. Però lui non aveva fatto niente di sbagliato.

In effetti il timore di andare male in un film in cui si interpreta un personaggio così importante è un qualcosa di tangibile, e che può mettere a rischio tante carriere. Anche lo stesso Robert Pattinson di recente ha parlato del timore di fallire nei panni del cavaliere oscuro nell’ultimo The Batman.