Il noto progetto di iFixit, pensato per rendere più facile agli utenti riparare dei dispositivi con alcuni problemi che possono essere risolti, ha confermato una partnership con Google. Parliamo nello specifico di novità legate al mondo dei Pixel, i telefoni della compagnia che continuano a farsi apprezzare dai consumatori, ampliati al meglio con la serie 6 arrivata sul mercato ormai da qualche tempo.
Grazie alla collaborazione fra Google e iFixit, gli utenti avranno modo già nel corso del 2022 di acquistare delle parti per riparare i gioiellini, nel caso in cui questi si danneggino durante i mesi di utilizzo. Il tutto permetterà quindi ai consumatori con delle abilità in tal senso di procedere in autonomia con le riparazioni, seppur ovviamente come sottolineato da Google sia bene essere particolarmente esperti dell’argomento per procedere con il tutto.
Per iniziare, si procederà con la vendita delle parti sul sito ufficiale di iFixit a partire dai Pixel 2 fino ai Pixel 6 Pro, come avverrà anche per prossimi device, in Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia ed Europa. Si passerà dalle batterie a nuovi display, fotocamere e altro, che verranno proposti sia singolarmente che in bundle con dei veri e propri kit di riparazione.
Per tutti gli utenti che invece non si sentono sufficientemente esperti dal poter riparare i propri dispositivi, sarà disponibile anche un servizio pensato per permettere di lasciare che degli esperti si occupino del tutto, sfruttando le relativi parti fornite da iFixit per procedere con il lavoro, e sfruttando quindi le proprie competenze per far tornare i dispositivi come nuovi.
Grazie a iniziative come questa, molti utenti potranno risparmiare, non trovandosi costretti a dover acquistare dei nuovi telefoni, e al contempo l’impatto per l’ambiente risulterà decisamente meno rilevante, vista la possibilità di non buttare i propri device sprecandoli.