SpaceX non ha intenzione di produrre nuove Crew Dragon, la navicella che viene utilizzata per traghettare astronauti ed equipaggiamento sulla Stazione Spaziale Internazionale. La flotta di SpaceX attualmente comprende quattro navicelle: Endeavour, Resilience, Endurance e Freedom.
Sentito dall’agenzia di stampa Reuters, Gwynne Shotwell, Presidente di SpaceX, ha spiegato che l’azienda non ha piani per produrre ulteriori Crew Dragon. L’azienda si limiterà ad aggiornare ed eventualmente modificare quelle già esistenti. «Produciamo ancora nuove parti e abbiamo ovviamente intenzione di revisionare periodicamente le Crew Dragon già in servizio», ha spiegato.
SpaceX, da impegni con la NASA, lancia in media una Crew Dragon ogni 6 mesi, a cui poi vanno aggiunti i viaggi di ritorno per riportare gli astronauti sulla Terra. In altre parole: SpaceX non ha motivi per costruire nuove navicelle, perché quelle attuali sono già più che sufficienti per soddisfare i suoi obblighi.
Non solo le missioni della NASA e dell’ESA. Lo scorso settembre SpaceX ha mandato in orbita quattro turisti all’interno di una Crew Dragon modificata appositamente per scopi turistici. La navicella era stata modificata per ospitare una cupola panoramica.
Nel frattempo SpaceX continua incessantemente i lavori di produzione dell’ambizioso razzo Starship, il colosso, alto oltre 100 metri, che un domani potrebbe portare l’uomo su Marte.