Aveva organizzato una maxi-frode da 10 milioni di dollari contro l’azienda, licenziato un dipendente della Apple (che ora rischia conseguenze gravissime). Dhirendra Prasad lavorava per la divisione Global Service Supply Chain di Apple e avrebbe abusato del suo ruolo per sottrarre illecitamente fondi all’azienda.

Dhirendra Prasad acquistava rifornimenti e componenti per Apple. Per addebitare i soldi all’azienda gli bastava inserire le cifre nel sistema e simulare l’acquisto di prodotti che tuttavia non arrivavano mai. Una gocciolina nell’oceano di spese di un’azienda che nel 2021 ha fatturato 365 miliardi di dollari. I soldi venivano quindi trasferiti dall’ufficio contabile ai fornitori conniventi con Prasad.

Uno schema collaudato negli anni e portato avanti grazie alla complicità di due società partner di Apple. L’uomo, di 52 anni, non lavora più per Apple dal 2018 e ora dovrà rispondere di cinque diverse ipotesi di reato.

Prasad è accusato di aver addebitato ad Apple prestazioni mai eseguite per milioni di dollari, rubando e ricettando attrezzature e prodotti della compagnia. In questo modo, negli anni avrebbe accumulato illecitamente oltre 10 milioni di dollari. Soldi che poi avrebbe maldestramente cercato di riciclare. Non solo, dunque, le accuse per frode, ma anche quelle per auto riciclaggio di denaro ed evasione fiscale.