Tutto pronto per il debutto di Truth, il social network di Donald Trump. La piattaforma ha aperto le porte a 500 beta tester, mentre alcuni media, tra cui Reuters, hanno avuto accesso ad alcuni screenshot presi dal social.

Come era già emerso da alcuni precedenti report, Truth è fondamentalmente un clone di Twitter: dai like, ai retweet, passando per il newsf feed. Praticamente ogni elemento è stato ripreso e ribrandizzato. I post non si chiamano tweet, ma truth. L’equivalente dei retweet viene, invece, chiamato re-truth.

L’operazione è stata portata avanti da una nuova azienda di Donald Trump, il ‘Trump Media & Technology Group (TMTG)’. Dovrebbe presto fondersi con la special purpose acquisition company ‘Digital World’, debuttando a Wall Street — al netto di molti dubbi e altrettante perplessità.

Trai primi beta tester, scrive Reuters, si annoverano diversi micro-influencer del mondo conservatore statunitense. Liz Willis, una giornalista e dirigente del Right Side Broadcasting Network, un media di destra, ha spiegato all’agenzia stampa di essere stata invitata ad utilizzare l’app in anteprima.

La beta è distribuita attraverso TestFlight, la piattaforma dedicata ai developer di Apple. Inizialmente Truth Social sarà disponibile esclusivamente su iOS.

Il protagonista della scena è chiaramente lo stesso Donald Trump, che può contare su un piccolo seguito di 317 follower. «Tenetevi pronti! Il vostro presidente preferito vi incontrerà molto presto!», si legge in uno degli ultimi post pubblicati dal tycon.

Truth Social ha già raggiunto la versione 0,9 e ormai manca poco alla release della prima versione ufficiale dell’App. I beta tester sono invitati a segnalare eventuali bug agli sviluppatori.