Il Samsung Galaxy S22 verrà realizzato utilizzando la plastica riciclata delle reti da pesca abbandonate negli oceani. Il colosso coreano sostiene di aver realizzato un nuovo tipo di materiale progettato appositamente per ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente.
«Ogni anno 640.000 tonnellate di reti da pesca vengono gettate negli oceani, sono una minaccia per la fauna marina», ricorda Samsung. «Questi reti da pesca ‘fantasma’ mettono a rischio la vita marina e la salute della barriera corallina». Da qui l’esigenza di ripulire gli oceani, raccogliendo e dando un nuovo scopo a a quegli stessi rifiuti ‘killer’ che ogni anno producono danni immensi all’ecosistema marino.
«Se vogliamo mantenere i nostri oceani puliti, raccogliere e riciclare le reti è un fondamentale», continua Samsung. «Vogliamo preservare il nostro pianeta e il futuro dell’umanità».
Il colosso coreano non è entrato nei dettagli dell’iniziativa, non sappiamo quali parti del Samsung Galaxy S22 verranno prodotte riutilizzando la plastica riciclata delle reti da pesca. Si tratta comunque di un primo piccolo – ma importante – passo per nella strategia di Samsung, azienda sempre più interessata nel posizionarsi come marchio ‘green’.
Nel frattempo sono emersi nuovi dettagli sulle performance del SoC del Galaxy S22. Secondo i primi report, trai modelli con Exynos 2200 e quelli con Snapdragon 8 Gen 1 non ci saranno grosse differenze. Sarà vero?