A pochissimi secondi dal decollo, SpaceX ha dovuto cancellare il lancio del Falcon 9 che avrebbe dovuto portare in orbita il satellite italiano COSMO-SkyMed. Il lancio era previsto nella giornata di ieri, nella base di Cape Canaveral (in Florida), ma verrà ritentato alle 00:33 della notte italiana.
«Fermi, fermi, fermi» con queste parole l’operatore addetto al countdown ha intimato lo stop alle operazioni di lancio. Colpa di una nave da crociera, che è entrata nella zona off-limits proprio durante le operazioni di lancio. Per ovvi motivi di sicurezza, SpaceX ha dovuto sospendere tutto.
Il COSMO-SkyMed è un progetto dell’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) e del Ministero della Difesa. Il satellite, il primo di seconda generazione, andrà ad unirsi ad una costellazione già attiva e utilizzata per osservare la Terra dallo Spazio, a prescindere dall’ora e dalle condizioni meteo.
La costellazione di satelliti COSMO-SkyMed può essere utilizzato sia per scopi civili che militari: ad esempio l’osservazione dai satelliti può assistere le operazioni di soccorso durante una calamità naturale. I dati ottenuti dai satelliti possono favorire anche la previsione di frane o gravi alluvioni. I dati sono messi a disposizione delle aziende e delle istituzioni interessate, che li possono acquistare dalla e-Geos, controllata di ASI e Telespazio.