GameStop non scherzvava: il colosso del gaming retail ora punta al mondo degli NFT. Un intero team lavora alla creazione di un marketplace per la vendita di collezionabili digitali e all’integrazione con le criptovalute.
Che GameStop stia da mesi lavorando ad una profonda trasformazione non è un mistero. Sappiamo anche da diverso tempo che l’azienda flirta con il mondo delle criptovalute e dei collezionabili virtuali. Quello che ignoravamo – e che ora sappiamo – è la reale portata di questa ambizione: GameStop ha un’intera divisione, con un team di oltre 20 persone, incaricata di guidare la transizione dell’azienda all’interno del mercato degli NFT e delle criptovalute. Lo ha rivelato il Wall Street Journal, sulla base delle testimonianze di alcuni insider.
Il futuro dei videogiochi e quello degli NFT (cosa sono velo abbiamo spiegato qui) sembra legato a doppio filo. Si pensi agli ultimi (claudicanti) esperimenti di colossi del settore come Ubisoft, oltre alla mania del settore crypto per la nuova ondata di giochi ed esperienze play-to-earn (Axie Infinity su tutti).
GameStop sta cercando di distanziarsi sempre di più dal modello brick-and-mortar. In futuro l’azienda punterà sempre di meno sui negozi fisici, guardando al digitale. Se il settore della distribuzione digitale dei videogiochi sembra ormai saturo, il nuovo spazio creato dagli NFT potrebbe offrire un’importante opportunità — a maggior ragione se consideriamo che Steam non sembra granché interessata a questo modo.
I piani di Gamestop sono ancora nebulosi. Ma poco importa: la sola notizia dell’esistenza di una divisione incaricata di lavorare agli NFT ha fatto nuovamente balzare le azioni dell’azienda, che già era stata protagonista di un’importante rally l’anno scorso.