James Webb, lo schermo solare è stato dispiegato con successo (ma che fatica)
La NASA ha annunciato di aver completato con successo le operazioni di dispiegamento dello schermo solare del James Webb. Non è stato affatto semplice.
Nel tardo pomeriggio di Martedì la NASA è riuscita con successo a dispiegare l’imponente schermo solare del telescopio spaziale James Webb. Lo scudo misura 70 piedi, circa 21,3 metri, e l’operazione di apertura era stata seguita con estrema apprensione dalla comunità di esperti e appassionati dello Spazio.
La procedura ha richiesto diversi giorni e non è stata priva di piccoli problemi che ne hanno ritardato il completamento. Gli ingegneri della NASA hanno iniziato i lavori per l’apertura dello scudo solare lo scorso 28 dicembre.
Il dispiegamento ha coinvolto un numero impressionante di componenti: 139 meccanismi di rilascio, 70 cerniere, 8 motori dedicati espressamente a questo compito, 400 pulegge e 90 cavi. Ha funzionato tutto alla meraviglia
È la prima volta che l’umanità tenta di mandare un telescopio così grande nello Spazio. Webb non ha solo avuto bisogno di un’attenta fase di progettazione e assemblaggio, ma anche di un altrettanto attento processo di dispiegamento. Il successo della parte più impegnativa di quest’ultima fase – l’apertura dello scudo solare – è un manifesto della capacità di ingegneria raggiunta dall’umanità, la stesa che consentirà al telescopio Webb di raggiungere i suoi obiettivi
ha detto Thomas Zurbuchen, dirigente associato della NASA.
Ma è solo l’inizio. Il telescopio spaziale raggiungerà la piena operatività solamente tre sei mesi. Nel frattempo la NASA dovrà superare diverse altre tappe intermedie: dal dispiegamento dello specchio secondario alla calibrazione di tutti i principali strumenti scientifici. Poi l’agenzia avvierà un’importante fase di testing e le prime immagini registrate dal satellite verranno inviate sulla Terra.
Lo schermo solare proteggerà il James Webb dagli sbalzi termici e, in particolare, dal calore generato dal sole e dagli altri corpi celesti. Il telescopio spaziale deve mantenere costantemente una temperatura di circa -230 gradi celsius.