Gli appassionati di Diabolik stanno aspettando da tempo l’uscita del lungometraggio dedicato al popolare personaggio dei fumetti (che doveva arrivare nelle sale già lo scorso dicembre), e per rinfrescare la memoria dei più esperti, ma, soprattutto, per aiutare chi conosce poco il character a destreggiarsi tra le centinaia di fumetti pubblicati dalla casa editrice Astorina, abbiamo deciso di proporvi gli 11 fumetti di Diabolik da leggere per scoprire il personaggio protagonista del film dei Manetti Bros al cinema dal 16 dicembre.
Ricordiamo che Diabolik nasce nel 1962, creato dalle sorelle Angela e Luciana Giussani, che avevano intenzione di proporre una lettura di svago ma dalle tinte forti che potesse intrattenere tanti lavoratori pendolari nel corso del tragitto sui mezzi pubblici che li portava dal lavoro a casa, ma non solo. E proprio quest’esigenza di venire incontro alla voglia di distrarsi dei lavoratori in viaggio si deve il formato pocket, capace di permettere al fumetto di essere tenuto dentro una tasca. Questa fu una delle tante fortune di Diabolik.
Ma procediamo con la lista degli 11 fumetti di Diabolik da leggere per conoscere e scoprire il personaggio protagonista dei film dei Manetti Bros.
Diabolik il re del terrore (1962)
Non si può non chiamare in causa il primo albo in cui compare il personaggio: c’è da dire che Diabolik, il re del Terrore è una storia con atmosfere e situazioni diverse rispetto a quelle che caratterizzeranno il personaggio più in avanti. Innanzitutto c’è il fatto che il diabolico ladro abbia un alterego chiamato Walter Dorian, successivamente c’è da considerare che la storia viene ambientata non nella città immaginaria di Clerville, ma in un luogo ben conosciuto come Marsiglia.
E l’idea di far tramontare la possibilità di ambientare le storie di Diabolik in un universo narrativo reale derivò dall’esigenza di evitare continue documentazioni per realizzare disegni di ambienti aderenti con i luoghi reali da rappresentare. La trama è un giallo che vede messo al centro dell’attenzione l’assassinio della marchesa Semily nel castello di famiglia. I sospetti per l’omicidio ricadono subito su Diabolik grazie all’ispettore Ginko.
L’arresto di Diabolik (1963)
Il terzo numero della serie a fumetti è quello che è stato utilizzato come soggetto per la storia che è al centro del film.
Ne L’arresto di Diabolik fa il suo esordio Eva Kant, che diverrà da quel momento l’inseparabile compagna del personaggio. Si tratta di una storia che ribalta dei canoni che si erano definiti nei primi albi del fumetto: il fatto che l’alterego di Diabolik fosse Walter Dorian, e l’idea che il character fosse destinato ad essere un donnaiolo. Proprio una rapina che il personaggio intenta nei confronti di Eva Kant porta i due ad innamorarsi l’uno dell’altro ed a diventare inseparabili.
Diabolik, chi sei? (1968)
Il passato di Diabolik è risultato essere sconosciuto per diverso tempo, fino al 1968, quando venne pubblicato il fumetto Diabolik, chi sei? In questa storia il re del terrore si ritrova chiuso in una cella con Ginko, destinato alla morte, e sarà questa l’occasione per raccontare il suo percorso. Diabolik da bambino è stato salvato da un naufragio e portato su un’isola da un gruppo di criminali. A comandare sull’isola e sui criminali c’è un personaggio chiamato King, che tiene nel suo ufficio una pantera imbalsamata il cui nome è proprio Diabolik. Il giovane futuro re del terrore crescerà in questo ambiente privo di affetto, specializzandosi in vari settori. Sarà questo il seme per il suo futuro di ladro più temuto al mondo.
Evan Kant: quando Diabolik non c’era (2003)
Solo nel 2003 sulla testata Grande Diabolik verrà raccontato il passato di Eva Kant
La storia è realizzata da Sandrone Dazieri e Tito Faraci. Eva è figlia della povera Caterina e di lord Rodolfo Kant, che si occupa di lei senza rivelare mai la sua paternità. Proprio quando Rodolfo sembra essere intenzionato a riconoscersi come il padre di Eva, scatta una trappola nei confronti della madre Caterina, che, accusata di aver rubato la gemma il diamante Rosa, viene cacciata, mentre Eva sarà rinchiusa in un orfanotrofio. La giovane però riesce a fuggire, e con la madre ormai suicidatasi partirà per il Sudafrica, dove si legherà ad un magnate da cui inizierà il suo percorso per ottenere vendetta.
Il grande ricatto (1964)
Oltre a Diabolik ed Eva Kant il terzo grande personaggio della popolare saga a fumetti è l’ispettore Ginko. Non potevamo perciò, in questa lista degli 11 fumetti di Diabolik da leggere per conoscere il personaggio, chiamare in causa una delle storie più importanti che riguardano proprio l’ispettore Ginko. In questo albo c’è il piccolo regno del Beglait che è in fermento perché Diabolik ha rubato i gioielli della corona. Ginko vuole più che mai affrontare la questione scontrandosi con Diabolik, e troverà dalla sua parte la duchessa Altea di Vallenberg, che lo supporterà e sarà in grado di farlo innamorare. Nascerà così il legame per eccellenza dell’ispettore Ginko.
La morte di Eva (1967)
Il numero 100 di Diabolik non poteva non essere una storia memorabile, capace di far comprendere quanto il legame tra il re del terrore ed Eva Kant fosse forte e capace di portare l’uno a vivere in funzione dell’altra. Ne La morte di Eva la protagonista della serie muore durante un incidente stradale, una situazione che porterà Diabolik a cadere nella disperazione più profonda, arrivando al punto da volersi far catturare. Ma le vicende che porteranno alla rivelazione della verità stanno solo per iniziare.
Il suicido di Eva (1971)
Così come Diabolik vive in funzione di Eva, anche Eva vive in funzione di Diabolik, e tutto ciò sarà più che evidente nell’albo Il suicidio di Eva, storia in cui la compagna di Diabolik crede di aver perduto per sempre l’amore della sua vita, e per questo motivo perde completamente la voglia di vivere, e Ginko, pur provandone pena, cercherà di sfruttare l’occasione per arrivare finalmente a Diabolik.
L’ombra della Luna (2010)
In questa storia, stampata per la testata Grande Diabolik, viene presentato un particolare del passato del re del terrore, un qualcosa che ha influito profondamente su ciò che rappresenta e sul nome che porta: stiamo parlando della pantera chiamata Diabolik, che incuteva il terrore nell’isola di King, il luogo in cui il personaggio è cresciuto. Il tutto parte con l’esposizione di un diamante a Clerville, che farà, da un lato ingolosire Diabolik, dall’altro scatenerà in lui una serie di ricordi del suo passato. Ed anche Ginko ed Eva dovranno affrontare dei momenti del loro passato che riemergeranno in maniera forte.
La maschera e il volto (2017)
In questa storia, proveniente sempre dalla testata Grande Diabolik (in cui di consuetudine vengono raccontate storie che hanno a che fare con il passato dei personaggi protagonisti), il re del terrore, attraverso una mostra d’arte ed una scultura, tornerà indietro con la mente al suo passato, diviso tra amicizie e tradimenti, ma anche elementi che lo hanno reso ciò che è. E tra queste cose c’è da considerare la capacità di Diabolik di realizzare maschere per non farsi identificare, e per ingannare Ginko e le varie vittime dei suoi furti. Tutto nasce da qui, e viene raccontato in questo albo.
La vittoria di Ginko! (1972)
Ce la farà Ginko per una volta a trionfare su Diabolik? In questa storia sembra che tutto sia pronto per portare il commissario ad avere la meglio sul re del terrore.
Diabolik ed Eva litigano a causa di un colpo pericoloso da fare, e la donna utilizzerà la maschera di una pregiudicata, che però la banda di cui fa parte vuole uccidere. Sarà così che Eva verrà colpita a morte, e lo stesso Diabolik si ritroverà ad essere ferito ed identificato. Ormai sopraffatto e destinato alla ghigliottina, Diabolik rivela a Ginko tutti i suoi rifugi. La storia prosegue nell’albo L’ultimo rifugio, e rappresenta una delle poche occasioni in cui un racconto di Diabolik si divide su due albi. Un fumetto pieno di suspense e che merita la lettura, un classico che non poteva non essere inserito tra gli 11 fumetti di Diabolik da leggere per conoscere il personaggio.
Sepolto Vivo! (1963)
Ancora una volta sembra che Diabolik sia spacciato, e per questo il re del terrore, pur di sfuggire alla sua cattura, arriva al punto di suicidarsi. Il tutto inizio mentre Diabolik sta cercando di portare a segno l’ennesimo colpo, che però non si rivelerà funzionare, tanto che il popolare ladro verrà ferito e catturato da Ginko. E prima che si arrivi all’esecuzione di Diabolik avverrà l’incredibile suicidio attraverso una capsula di veleno nascosta in un dente. Ma dietro tutto ciò si nasconde una situazione ben diversa, che però sarà ricca di colpi di scena e che porterà anche la stessa Eva a tentare il suicidio.
Ricordiamo che Diabolik dei Manetti Bros. è al cinema da 16 dicembre.