“Nel 2016 Booking.com fu hackerato dai servizi segreti americani, l’incidente non è mai stato divulgato”

Nel 2016 i servizi informatici di Booking.com vennero violati da un’agenzia d’intelligence statunitense. Fino ad oggi l’intrusione non era mai stata resa nota al pubblico. All’epoca dei fatti, su consiglio dei servizi segreti olandesi, dove l’azienda ha sede, Booking.com decise di non dire nulla ai propri utenti.

A sostenerlo è un libro di recente pubblicazione: The Machine: Under the Spell of Booking.com.

Secondo il libro l’intrusione non venne notificata nemmeno al Garante per la protezione dei dati olandese, nonostante le norme nazionali dell’Olanda e quelle europee lo richiedano espressamente. Prova che l’incidente venne ritenuto dall’intelligence olandese, l’AIVD, una questione di sicurezza nazionale.

Secondo il resoconto dell’evento, l’attacco informatico aveva l’obiettivo di sottrarre informazioni su alcune prenotazioni avvenute nel mercato mediorientale — Arabia Saudita, Qatar e UAE.

L’intelligence avrebbe così ottenuto i piani di viaggio e gli identificativi di diversi clienti della piattaforma.

Non è la prima volta che ci arriva notizia di un possibile attacco informatico finalizzato a rubare i piani di viaggio di un numero imprecisato di persone. Solamente pochi giorni fa il Governo della Cina ha denunciato una serie di attacchi informatici a danno di alcune compagnie aeree cinesi, sempre con il medesimo obiettivo. Secondo gli esperti è verosimile che anche dietro agli attacchi contro la Cina ci fosse un’agenzia d’intelligence statunitense.

 

 

Anche la CIA ha il suo "ChatGPT": l'IA aiuterà i funzionari a navigare tra milioni di dossier
Anche la CIA ha il suo "ChatGPT": l'IA aiuterà i funzionari a navigare tra milioni di dossier
La CIA sta cercando di reclutare nuove spie russe su Telegram
La CIA sta cercando di reclutare nuove spie russe su Telegram
Le criptovalute piacciono molto anche alla CIA
Le criptovalute piacciono molto anche alla CIA
Le intelligence vogliono avere accesso a WhatsApp
Le intelligence vogliono avere accesso a WhatsApp
Project Aquiline, la CIA voleva spiare i sovietici usando dei droni alimentati ad energia nucleare
Project Aquiline, la CIA voleva spiare i sovietici usando dei droni alimentati ad energia nucleare
I governi hanno cifrato per decenni le conversazioni usando i prodotti di un'azienda segretamente controllata dalla CIA
I governi hanno cifrato per decenni le conversazioni usando i prodotti di un'azienda segretamente controllata dalla CIA
Recorded Future