Con l’evolversi del settore delle energie rinnovabili, grazie a tecnologie sempre più all’avanguardia in grado di massimizzare il proprio risultato, non mancano piacevoli scoperte che già a un primo sguardo riescono a distinguersi dalla massa, e che all’effettivo con il loro design possono offrire migliori potenzialità rispetto al resto. Parliamo questa volta di pannelli solari che vogliono somigliare in tutto e per tutto a dei girasoli, sia dal design, che nelle funzionalità.

I dispositivi in questione hanno infatti la particolarità di muoversi nel verso del sole, grazie a un’intelligenza artificiale che regola i loro movimento e permette la massimizzazione dell’energia. Questi sono alti 5 metri circa, e sono in grado di aprirsi e chiudersi per seguire il sole, producendo un totale di 5.000 kWh annualmente, si tratta di circa il 40% in più rispetto ai classici pannelli. I nuovi pannelli SmartFlower+ offrono anche una propria batteria integrata al fine di migliorare le possibilità di installazione, lasciando che i clienti possano conservare con più facilità l’energia prodotta. Trovate qui di seguito la dichiarazione di Jim Gordon, CEO di SmartFlower Solar:

Le compagnie che lavorano nell’ambito solare e gli installatori saranno ora in grado di fornire il più intelligente sistema ai loro clienti. Con la domanda per l’energia solare e le batterie che sale, SmartFlower+ Plus cambierà le carte in gioco per l’industria.

Parlando delle batterie, come riportato da Interesting Ingineering si avrà a che fare con il doppio dell’energia utilizzabile normalmente, e queste potranno agire a temperature che vanno dai -40° ai +60°. Le stesse dovrebbero offrire un ciclo di vita 50 volte maggiore e caricarsi fino a 100 volte più velocemente delle classiche ad acido. Sicuramente si tratta di un importante passo avanti per la compagnia, che aiuterà molte aziende in tutto il mondo a raggiungere il traguardo della completa ecosostenibilità per le proprie operazioni.