Gli Stati Uniti d’America dovrebbero creare un organo esclusivamente deputato a vigilare sul mercato delle criptovalute e degli asset digitali. A suggerirlo è Faryar Shirzad, Chief Policy Officer di Coinbase – ossia uno dei più importanti exchenge di criptovalute al mondo.

Un unico ente per supervisionare e regolamentare il mercato delle criptovalute. In caso l’ente non venga creato in tempi celeri – continua Shirzad -, il rischio è che gli Stati Uniti d’America rimangano indietro rispetto agli altri competitor internazionali.

Andreessen Horowitz – fondatore del fondo a16z, azionista di Coinbase e importante venture capitalist – in questi giorni si incontrerà con diversi leader della politica statunitense per discutere una proposta simile.

Oggi molte delle attività degli exchange ricadono sotto la giurisdizione della SEC, lo stesso organo di vigilanza di Wall Street. “L’attuale sistema  – spiega Shirzad – è modellato sulla struttura del mercato finanziario tradizionale, cercare di adattarlo [alle criptovalute] richiede uno sforzo intellettuale molto più grande di quello che richiederebbe, molto semplicemente, creare un nuovo corpo di regole da zero”.

Coinbase sostiene che sia prioritario arrivare a delle regole chiare e certe, in modo da non lasciare i player del settore in un guado fatto di norme farraginose ed inadatte – e spesso di difficile applicazione. A questo si aggiunge quindi la creazione di un nuovo organo federale, che avrà anche il compito di tutelare i proprietari di asset digitali dalle frodi e garantire la concorrenza e l’interoperabilità tra piattaforme e prodotti crypto diversi.