Clint Eastwood è arrivato nelle sale cinematografiche americane il 17 settembre con Cry Macho, testimonianza del fatto che l’attore e regista ha ancora voglia di fare film, e proprio in un’intervista al The Los Angeles Times ha spiegato perché ha ancora voglia di lavorare nel cinema a oltre 90 anni.
Queste sono le parole di Clint Eastwood:
Perché lavoro ancora a 90 anni? Per caso le persone ti stanno buttando pomodori addosso? Sono arrivato al punto in cui mi sono chiesto se fosse abbastanza, ma non sono ancora arrivato al punto in cui io decido che è abbastanza. Se stai cuocendo il tacchino qualcuno può dirti ad un certo punto di smettere perché è abbastanza.
Clint Eastwood ha utilizzato una battuta per far intendere chiaramente che dev’essere lui stesso a decidere che sia abbastanza, ed a quanto pare il regista e attore ha ancora voglia di fare film a 90 anni. E gli appassionati sono più che contenti di questa cosa.
Intanto, per tutti coloro che volessero conoscere qualcosa di più su Cry Macho, il nuovo film di Eastwood, La storia del film è ambientata nel 1979 e segue Mike Milo, un cowboy, ex superstar dei rodei, che accetta l’incarico del boss della malavita locale di andare a recuperare il figlio, che si è messo nei guai in Messico. Mike, disilluso dalla vita ma determinato a portare a termine la sua missione, si ritrova a unire le forze con il giovane e trovare con lui un’inaspettata connessione, riflettendo sul concetto del machismo e ritrovando la propria redenzione.
- Clint Eastwood Explains Why He’s Still Making Movies In His 90s (screenrant.com)