Nel corso delle ultime ore, si è parlato in particolar modo dei requisiti tecnici richiesti per far girare Windows 11 al meglio, i quali sono risultati particolarmente poco permissivi per molti utenti, considerando che escludono macchine in realtà ancora performanti. La compagnia fa il possibile per migliorare i dati già forniti, aggiungendo nuovi processori come ha fatto recentemente (ne abbiamo parlato qui) e collaborando con le altre compagnie per riuscire a trovare una soluzione al problema.

Nonostante per il momento la compatibilità ufficiale risulti ancora piuttosto ristretta, il colosso di Redmond, come detto ben conscio della situazione, ha confermato che lascerà piena libertà agli utenti di sfruttare il sistema in ogni caso. Come spiegato infatti, coloro che posseggono un PC non sufficientemente potente per far girare al meglio il nuovo sistema, almeno stando alle stime dell’azienda, potranno scaricare manualmente il file ISO e aggiornare regolarmente Windows.

C’è da specificare in merito alla questione che ci sono moltissimi computer che potranno giovare della funzionalità in questione, magari sfruttando solo parte delle potenzialità del prossimo sistema grazie alla libertà che Microsoft ha concesso. Tuttavia, alcuni potrebbero rimanere molto delusi da come il risultato finale si mostrerà, specialmente se si parla di non raggiungere la RAM richiesta minima (4 GB).

La compagnia ci ha ovviamente tenuto ad alzare le mani sulla questione, confermando che non è detto non si presentino crash di sistema e problemi vari, i quali potrebbero rendere l’esperienza piuttosto problematica. Speriamo ovviamente che il colosso sia stato abbastanza duro con le richieste, e che quindi molti più utenti di quanti immaginiamo riescano a far funzionare egregiamente il nuovo sistema una volta arrivato il lancio. Questo dovrebbe presentarsi approssimativamente a ottobre, come recentemente emerso grazie a diversi rumor, e potrebbe già essere svelata nel corso della prossima settimana, ne abbiamo parlato in questo articolo.