General Motors ha emesso un richiamo ufficiale per ogni Chevrolet Bolt prodotta tra il 2019 e il 2022, per un grave difetto di produzione delle batterie. La casa automobilistica è stata costretta ad ordinare il richiamo dalla NHTSA americana, dopo che numerose Chevy Bolt avevano preso fuoco —  si parla di almeno cinque episodi, in tutti i casi i veicoli non erano stati coinvolti in un incidente.

L’operazione avrà un costo disastroso per le casse di General Motors, si parla di oltre 1,8 miliardi di dollari.

La casa automobilistica sta contattando con urgenza i proprietari del veicolo, che sono invitati a contattare tempestivamente un centro assistenza ufficiale per prendere appuntamento. I clienti potranno sostituire gratuitamente la batteria del veicolo, oppure restituire la loro Bolt.

Chevrolet dovrebbe scaricare, almeno in parte, il costo dell’operazione di richiamo sul suo fornitore LG, dato che il difetto di produzione è stato attribuito ad un errore di calibrazione di alcuni robot in servizio nelle fabbriche del colosso coreano.

Complessivamente, il richiamo coinvolge 142.000 veicoli. In attesa della sostituzione della batteria, GM consiglia ai clienti di tenere l’auto parcheggiata all’esterno, in modo da scongiurare il rischio di un incendio all’interno del garage. La casa automobilistica sconsiglia anche di tenere l’auto allacciata alla corrente durante la notte. Inoltre è sconsigliato di portare la carica sopra al 90%.