Dopo The Suicide Squad e la serie TV dedicata a Peacemaker sembra che James Gunn avrà ancora a che fare con le produzioni DC Comics. Lo ha assicurato il presidente di DC Films Walter Hamada, che, parlando al The Hollywood Reporter, ha assicurato che James Gunn tornerà ancora a lavorare sulle produzioni dedicate alla casa editrice di Batman e Superman.
Le parole di Hamada non sono molte, ma sono più che chiare:
James Gunn ci sarà ancora, abbiamo ancora diverse cose in programma.
Del resto proprio in questi giorni Gunn ha risposto su Instagram ad un utente che ha provato a chiedergli se abbia intenzione di realizzare altri progetti spin-off di The Suicide Squad, ed il regista ha risposto con un “forse” che ha fatto intendere che probabilmente bolle qualcosa in pentola.
Nel frattempo The Suicide Squad è appena uscito nelle sale cinematografiche, e si tratta del sequel reboot rispetto al lungometraggio di David Ayer del 2016. Questa è la sinossi:
Benvenuti all’inferno, cioè a Belle Reve, la prigione con il più alto tasso di mortalità degli Stati Uniti, dove sono rinchiusi i peggiori supercriminali, che faranno di tutto per uscirne – anche unirsi alla super segreta e oscura Task Force X. Il motto del giorno è ‘O la va o la spacca’: si riuniscano una serie di truffatori, tra cui Bloodsport, Peacemaker, Capitan Boomerang, Ratcatcher 2, Savant, King Shark, Blackguard, Javelin e la psicopatica più amata di tutti, Harley Quinn. Quindi si armino pesantemente e si lascino cadere (letteralmente) sulla remota isola di Corto Maltese, piena di nemici. Avventurandosi in una giungla brulicante di avversari militanti e forze di guerriglia, la Squadra sarà coinvolta in una missione di ricerca e distruzione, sotto la guida sul territorio del colonnello Rick Flag… e le direttive degli esperti tecnologici del governo di Amanda Waller nelle orecchie, che seguono ogni loro movimento. E come sempre, ad ogni mossa falsa rischiano la morte (per mano dei loro avversari, di un compagno di squadra o della stessa Waller). A voler scommetterci, la vincita è a loro sfavore – contro ognuno di loro.
- Margot Robbie and ‘The Suicide Squad’ Team Reflect on Script “No One Could Pull” Off But James Gunn (hollywoodreporter.com)