TikTok: il video da guardare per capire come funziona l’algoritmo di ByteDance

Il Wall Street Journal ha cercato di capirne di più sull’algoritmo di TikTok, considerato da molti esperti uno dei più sofisticati in assoluto, in termini di capacità di personalizzare l’esperienza d’uso dei suoi utenti. È una questione nota e ampiamente dibattuta. TikTok è in grado di personalizzare il feed dei suoi utenti al punto che la community ha iniziato a dividersi in micro-bolle iper-specializzate e dotate di dei veri e propri nomignoli. Gli utenti parlano di versioni di TikTok diverse, quasi come si parlasse del multiverso della Marvel.

Il fenomeno è stato recentemente raccontato in termini esaustivi da Vincenzo Marino in ‘Zio’, newsletter che racconta i trend della Gen Z visti dagli occhi di un 35enne:

 il meccanismo che seleziona i video nei “Per te” orienterebbe la scelta dei contenuti che personalizzano la tua home in base al comportamento che tieni sulla piattaforma: quanti secondi ti soffermi su un video, se gli metti like, se commenti, se usi quello stesso filtro.

E insomma questo algoritmo capisce cosa ti piace in base a come reagisci, e comincia a infilarti sempre più spesso nel feed altre robe che pensa possano continuare piacerti, sempre più specifiche e verticali, fino a che il tuo TikTok (a meno che non schiacci su “Non mi interessa”) non diventa quasi “a tema”, specialistico su quella particolare cosa. Succede su praticamente tutti i social, TikTok a quanto pare lo fa meglio.

Esiste BookTok, la versione del feed dedicata agli amanti dei libri sempre più apprezzata e considerata dalle case editrici americane, ma anche DeepTok, ‘la parte strana del social’, con creepy pasta e altri video inquietanti, e una miriade di altre sotto-community dedicate ad interessi specifici, dallo skating al pop coreano.

Il Wall Street Journal ha usato dei bot progettati per guardare esclusivamente post con degli specifici hashtag, lasciando perdere il resto. Ad ogni bot è stato assegnato uno specifico interesse. Con l’ausilio di un ricercatore specializzato in algoritmi, i giornalisti hanno cercato di comprendere quanto velocemente, e con quale efficacia, TikTok fosse in grado di personalizzare il newsfeed proprio sulla base dell’interesse che era stato assegnato, a priori, a ciascun bot.

I risultati sono in linea con le premesse di ByteDance: l’algoritmo è effettivamente in grado di inquadrare ogni utente secondo i suoi gusti e in alcuni casi questa profilazione avverrebbe in meno di un’ora d’utilizzo del social. Ma i giornalisti sottolineano anche un altro aspetto: l’algoritmo, ovviamente, non è in grado di distinguere tra ciò che piace veramente all’utente e quelli che sono i contenuti con cui semplicemente ha interagito di più. In altre parole, farsi prendere alla sprovvista da un video disturbante – pensate ad una clip complottista dei terrapiattisti, o a qualcosa di raccapricciante – e magari scegliere pure di rivederlo più volte  per capire cosa si ha appena visto, quasi certamente porterà ad inquinare l’algoritmo, finendo per ricevere contenuti indesiderati con effetti potenzialmente pericolosi.

È un fenomeno noto come ‘Rabbit Hole‘ e già affrontato analizzando altri social come YouTube. Così è successo che alcuni dei bot programmati non abbiano ricevuto una versione di TikTok in linea con le aspettative dei giornalisti. In un caso il feed era bombardato di clip con cospirazioni sulle elezioni degli Stati Uniti, mentre un altro bot visualizzava quasi esclusivamente video deprimenti.

 

 

TikTok vuole diventare "l'app definitiva per lo shopping"
TikTok vuole diventare "l'app definitiva per lo shopping"
TikTok ha censurato gli scioperi degli sceneggiatori per sbaglio: voleva bloccare i complottisti
TikTok ha censurato gli scioperi degli sceneggiatori per sbaglio: voleva bloccare i complottisti
TikTok, i video non bastano: l'app vuole diventare un social network a 360 gradi
TikTok, i video non bastano: l'app vuole diventare un social network a 360 gradi
TikTok i dati degli utenti europei rimarranno in Europa: attivo il data center irlandese
TikTok i dati degli utenti europei rimarranno in Europa: attivo il data center irlandese
Anche TikTok ha rimosso gli account fake della Cina (ma solo perché il Guardian ha insistito)
Anche TikTok ha rimosso gli account fake della Cina (ma solo perché il Guardian ha insistito)
TikTok presto bombarderà gli utenti di pubblicità anche nei risultati di ricerca
TikTok presto bombarderà gli utenti di pubblicità anche nei risultati di ricerca
La maggioranza degli americani ritiene che TikTok sia un pericolo per la sicurezza degli USA
La maggioranza degli americani ritiene che TikTok sia un pericolo per la sicurezza degli USA