Nonostante Windows 11 non sia ancora arrivato, si tratta di un argomento particolarmente caldo, vista la premura di Microsoft nel fornire costanti aggiornamenti sullo sviluppo e più possibilità a chi sta attualmente provando il sistema operativo in beta, in vista del rilascio ufficiale. Per supportare in particolare questi utenti, come anche al fine di prepararsi al futuro, per quando l’OS punterà a diventare lo standard e sostituire del tutto Windows 10, Intel ha ufficialmente avviato il supporto a Windows 11.

Il tutto è avvenuto grazie ai nuovi driver dell’azienda, già disponibili per i possessori di device che integrano processori targati Intel. L’update è nominato 30.0.100.9684 ed è stato già rilasciato, come confermato sulle pagine ufficiali della compagnia, che ci ha anche tenuto ovviamente a specificare ognuna delle novità presenti. Questo è disponibile per tutti gli utenti che posseggono un processore di una famiglia di Intel a partire dalla quinta generazione, e può essere scaricato attraverso il sito ufficiale.

All’infuori del benvenuto per il nuovo sistema targato Microsoft, troviamo anche il supporto a F1 2021, come anche ottimizzazioni per Call of Duty: Warzone e Moonlight Blade su DirectX12. Ulteriore novità da non trascurare è l’abilitazione per tutti i processori a partire dalla decima generazione di Intel per la feature dell’Auto HDR su Windows 11 per tutti i processori compatibili dalla decima generazione, che risulterà tuttavia utile solo nel caso in cui si utilizzino degli schermi adeguati.

Come ripreso sulle pagine di TechRadar, sembra che il nuovo aggiornamento dia credito alla finestra di lancio di Windows 11 fissata per ottobre 2021, grazie alla lista di OS supportati, ma c’è da specificare che potrebbe trattarsi di un placeholder in vista dei molti rumor in merito o di un errore. Restiamo ancora in attesa di un aggiornamento in merito, nel mentre, ne approfittiamo per rimandarvi al nostro articolo contenente tutte le novità di Windows 11 annunciate durante la presentazione ufficiale di Microsoft.