Spencer: il biopic su Lady Diana con Kristen Stewart sarà In Concorso a Venezia 78

Kristen Stewart Diana Spencer

Pablo Larraín, cinque anni dopo Jackie, torna a Venezia con un nuovo film, sempre di genere biografico e sempre dedicato a una importante figura femminile del 20° secolo: Lady Diana, con il film Spencer, che vede Kristen Stewart (che oramai si è lasciata Twilight alle spalle da un pezzo) nei panni della “Principessa triste”.

La pellicola, sceneggiata dal veterano Steven Knight (autore, tra le altre cose, dei copioni di Peaky Blinders) si concentrerà sui momenti focali della crisi del matrimonio Reale tra Diana e il principe Carlo, agli inizi degli anni ’90, quando arrivò la decisione della drammatica separazione.

Nel cast avremo anche Jack Farthing nei panni del Principe Carlo, oltre a Timothy Spall, Sally Hawkins e Sean Harris. Non sappiamo ancora il giorno della première del film alla Mostra di Venezia, né abbiamo indicazioni precise per l’arrivo dell’opera nelle sale, che dovrebbe ad ogni modo avvenire nel 2022.

Leggi anche:

dune

El Conde, la recensione: Successione col vampiro
El Conde, la recensione: Successione col vampiro
Festival del Cinema di Berlino 2023: Kristen Stewart sente la pressione dell'essere presidente di giuria
Festival del Cinema di Berlino 2023: Kristen Stewart sente la pressione dell'essere presidente di giuria
Festival del Cinema di Berlino 2023: Kristen Stewart presidente di giuria: "Un ponte tra Europa e Stati Uniti"
Festival del Cinema di Berlino 2023: Kristen Stewart presidente di giuria: "Un ponte tra Europa e Stati Uniti"
Angelina Jolie sarà Maria Callas in un film biopic
Angelina Jolie sarà Maria Callas in un film biopic
Crimes of the future, la recensione: Viva il nuovo cinema!
Crimes of the future, la recensione: Viva il nuovo cinema!
Crimes of the future: foto e trailer italiano del film di David Cronenberg
Crimes of the future: foto e trailer italiano del film di David Cronenberg
Intervista a Gabriele Mainetti: "Il cinema italiano può cambiare."
Intervista a Gabriele Mainetti: "Il cinema italiano può cambiare."