Porsche ha richiamato 43.000 Taycan, ossia la prima elettrica del brand. La vettura è affetta da un grave problema software, che provocherebbe in alcuni (sporadici) casi un’improvvisa perdita di potenza quando l’auto è in moto. I proprietari della Porsche Taycan dovranno recarsi nel concessionario ufficiale più vicino, in modo da ricevere una patch. L’operazione dovrebbe richiedere massimo un’ora e mezza. Le nuove auto appena uscite dalla linea di produzione verranno aggiornate automaticamente, prima di raggiungere il cliente.

Lo stesso problema riguarda anche la Audi E-Tron GT, che non a caso poggia sullo stesso powertrain elettrico dell’EV di Porsche.

Sarebbero state una dozzina le segnalazioni sopraggiunte fino ad oggi alla NHTSA, l’autorità americana che si occupa di sicurezza stradale. Il problema causerebbe una rapida e improvvisa perdita di potenza della batteria da 12 volt, ossia quella che fornisce energia agli accessori quando l’auto non è in moto. Pensate all’alimentazione di infotainment e pannello strumenti digitale quando il motore principale non è acceso.

Peccato che se la batteria più piccola si esaurisce, anche la più grande da 800 volt smette di funzionare, impedendo al veicolo di funzionare. L’improvviso blocco avviene senza alcuna forma di avviso. Niente messaggi d’errore o spie d’allerta. Anche per questo motivo, la NHTSA ha preso estremamente seriamente la questione, aprendo un’indagine.

Alcuni post comparsi su diversi forum già ad inizio del 2020 fanno pensare che l’origine del problema vada molto indietro nel tempo, quasi fin dal debutto dell’auto. Problemi simili, e quindi sempre legate alla batteria da 12 volt, ricorda The Verge, sono emersi anche sulle auto di altri brand: come la Mustang Mach-E di Ford e diverse altre vetture elettriche di Volvo e General Motors.

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