Il sistema di ricerca di Google e il SEO sono in costante evoluzione, e l’azienda sta attualmente testando una feature che potremmo aver sempre desiderato senza saperlo. Con il fine di fermare sul nascere la disinformazione, che può portare anche gravi conseguenze sul campo medico, Google punta a individuare i contenuti fake e a segnalargli agli utenti prima che vengano aperti.

La feature è attualmente in fase di sperimentazione, ma stando a quanto dichiarato sulle pagine di Recode sembra stia già iniziando a dare i suoi frutti. Attualmente, il nuovo sistema di Google individua contenuti fake solamente per quanto concerne i trend in sviluppo, i quali vengono
divisi fra fonti affidabili e potenziali fake.

Questo serve nello specifico per gettare acqua sul fuoco nel momento in cui un nuovo argomento inizia a spopolare nelle ricerche, evitando che alcuni utenti si informino con contenuti errati sul nascere delle questioni.

Parliamo di un riquadro pronto ad apparire sopra ai risultati ritenuti non affidabili, che reciterà “Sembra che questi risultati stiano cambiando velocemente”, e che indicherà se si stratta di un nuovo argomento, specificando che ci vuole tempo prima che una fonte affidabile pubblichi contenuti a riguardo.

Danny Sullivan di Google ha dichiarato che il motore di ricerca farà il possibile per mostrare le informazioni più affidabili, ma ci sono moltissimi argomenti completamente nuovi. Parlando della recente storia di un UFO emersa, l’uomo ha spiegato che non c’è ad esempio ancora materiale da tenere d’occhio, il quale potrebbe arrivare solo in futuro.

C’è da specificare che Google non ha intenzione di rimuovere dalla ricerca i contenuti non affidabili, considerando che il sistema potrebbe compiere errori e che spesso si tratta di informazioni volutamente errate, ampiamente segnalate. Si tratta tuttavia di un passo per la lotta contro la disinformazione a cui fare caso, che nel corso dei prossimi anni potrebbe diventare uno standard per il motore di ricerca.