Le sale cinematografiche italiane accoglieranno The Book of Vision l’8 luglio, questo è quanto è stato annunciato da RS Production, che porterà al cinema il mese prossimo il lungometraggio che ha tra i produttori esecutivi Terence Malick.

Qui sotto trovate il trailer italiano di The Book of Vision.

The Book of Vision, visionaria opera diretta da Carlo S. Hintermann con la produzione esecutiva di Terrence Malick, arriva nei cinema dall’8 luglio 2021, distribuito da RS Productions. Il film ha ricevuto una candidatura ai David di Donatello per i Migliori effetti visivi VFX a Renaud Quilichini e Lorenzo Ceccotti e ben 3 nomination ai Nastri D’Argento: Miglior Regista Esordiente, Miglior Montaggio e Migliori Costumi.

Dopo aver aperto la 35° edizione della Settimana Internazionale della Critica nell’ambito della 77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, The Book of Vision esce sul grande schermo.

Il film è una produzione Citrullo International, con un cast formato da: Charles Dance, attore inglese star della serie TV Game of Thrones, Lotte Verbeek che ha già lavorato a The Black List, Outlander, I Borgia, Sverrir Gudnason protagonista di Borg McEnroe, Isolda Dychauk (I Borgia, Faust, TwoGirls) e Filippo Nigro.

Questa è la sinossi:

Eva (Lotte Verbeek), una giovane e promettente dottoressa, abbandona la sua carriera per immergersi nello studio della storia della medicina e mettere in discussione tutto: la propria natura, il proprio corpo, la propria malattia e un destino che sembra segnato.

Johan Anmuth (Charles Dance) è un medico nella Prussia del Settecento, in bilico tra nuove spinte razionaliste e antiche forme di animismo. Book of Vision è il manoscritto capace di intrecciare le loro esistenze in un vortice ininterrotto. Lontano dall’essere un testo scientifico, il libro contiene le speranze, le paure e i sogni di più di 1800 pazienti: il medico prussiano sapeva come ascoltarli e il loro spirito vaga ancora tra le pagine, dove vita e morte fanno entrambe parte di un unico flusso. La storia di Anmuth e dei suoi pazienti darà così a Eva la forza per vivere appieno la propria vita, comprendendo che niente si esaurisce nel proprio tempo.