Per la prima volta un’operazione della gdf contro la pirateria e il pezzotto porterà a delle sanzioni per i clienti. Questa volta le fiamme gialle fanno sul serio. Non solo il maxi-blitz contro gli operatori della rete criminale, questa volta le forze dell’ordine usano il pugno di ferro anche contro i clienti. Fioccano le multe per oltre 2.000 clienti.

Sanzioni anche per i cosiddetti reseller, ossia chi faceva da intermediario tra cliente finale e centrali di trasmissioni. Sono 900 le persone individuate: per loro si parla di multe che oscillano trai 2.582 e 25.822 euro. Le fiamme gialle si sono trovate con un piccolo bottino, una lista di 2.000 clienti dei noti servizi di IPTV illegali. Guardavano Sky, Netflix e le altre TV PPV ad un prezzo irrisorio (appena 10 euro), illegalmente. Ora dovranno pagare una sanzione pecuniaria 1.032 euro.

È una delle prime volte che in Italia le autorità decidono di perseguire e multare un numero così alto di clienti dei servizi di pirateria illegale.

L’intervento della GdF, grazie alla collaborazione della Polizia Cantonale, è uscito dai confini italiani portando a perquisizioni anche in Svizzera.  Le forze dell’ordine stimano che il giro d’affari del pezzotto individuato in questi giorni abbia provocato mancati introiti per i regolari detentori dei diritti televisivi per un ammontare di circa 130 milioni di euro.