Sfruttava la sua posizione di Vice Presidente del dipartimento IT per ottenere favori e mazzette dalle aziende desiderose di chiudere accordi di fornitura con Netflix. Michael Kali, che non lavora più per l’azienda dal 2014, è stato condannato per i reati di corruzione, frode e riciclaggio di denaro.

Michael Kali avrebbe accettato un compenso illecito da almeno nove aziende diverse. Si parla di oltre mezzo milione di dollari, in cambio di una corsia preferenziale per stringere accordi di partnership con Netflix — con tutti i vantaggi che questo comporta, a partire dal prestigio di poter dire di aver collaborato con una delle piattaforme di maggior successo della Silicon Valley.

«Ha sottratto a molte aziende oneste l’opportunità di lavorare con un pioniere dell’industria», ha commentato l’FBI. L’ex dirigente di Netflix aveva creato una azienda ad hoc per aggirare i controlli e facilitare i pagamenti delle mazzette: la Unix Mercenary LLC. Un’azienda fantasma, senza dipendenti e una sede, creata esclusivamente per fare da salvadanaio e facilitare il riciclaggio dei pagamenti illeciti.

Ora l’ex VP di Netlix rischia una condanna a 20 anni di carcere, oltre che una sanzione di 250.000$ per ogni capo d’accusa per frode, oltre a 10 anni di prigione e altri 250.000$ per riciclaggio di denaro.