Ieri Ingenuity avrebbe dovuto spiccare il volo per la quarta volta, raggiungendo obiettivi ancora più ambiziosi di quelli dei precedenti voli. Come già era avvenuto nelle scorse occasioni, esiste un gap di qualche ora tra il test a la comunicazione dei risultati del test da parte della NASA.

Dopo ore d’attesa, senza comunicazioni da parte dell’agenzia spaziale, era evidente che qualcosa fosse andato storto. Poi, in serata, è arrivata la conferma che il quarto volo su Marte del piccolo elicottero non è mai avvenuto, a causa di delle complicazioni tecniche.

Ingenuity avrebbe dovuto spostarsi per un totale di 170 metri (276 piedi), ad un altitudine di poco meno di 5 metri e con una velocità di 3,5 metri per secondo.

Il test sarebbe dovuto durare per un totale di 117 secondi, contro gli 80 del terzo test.

La NASA ha spiegato che Ingenuity non è riuscito a mettersi in assetto di volo. Il test verrà ritentato nella giornata di oggi. A quanto pare, si è ripresentato lo stesso identico errore software che aveva imposto il posticipo del primo volo. Per il primo volo la NASA era riuscita a modificare lo schema di volo, evitando la necessità di un più complesso – e lungo – aggiornamento radicale del software di Ingenuity.

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