La crisi dei semiconduttori continua a mietere vittime nel settore dell’automotive. Jaguar Land Rover, colosso dell’industria automobilistica britannica, ha dovuto interrompere la produzione in due delle sue fabbriche. La chiusura riguarda gli stabilimenti di Halewood e Castle Bromwich. JLR spera di poter ripristinare la produzione più avanti, ma per il momento la crisi dei chip non sembra dare segni di una rapida risoluzione.
Siamo stati costretti a rivedere i programmi di produzione di diversi veicoli. Per questa ragione, gli stabilimenti di Castle Bromwich e Halewood interromperanno temporaneamente la produzione a partire da lunedì 26 aprile.
Per il consumatore finale questo potrebbe tradursi in ritardi di diversi mesi sui nuovi ordini. Non conosciamo con precisione quali siano i modelli che saranno coinvolti dallo stop alle linee di produzione.
La crisi dei chip ha colpito soprattutto l’industria automobilistica. Ad inizio del 2021 uno studio condotto da AlixPartners aveva stimato che il congelamento della filiera dei semiconduttori rischia di creare danni per oltre 50 miliardi di euro.
Anche altri settori sono stati colpiti duramente. Tra questi anche l’industria dei router, con aziende che riportano ritardi sulle nuove consegne di oltre 60 settimane.