In queste ore si sta diffondendo un nuovo tentativo di truffa di massa che prenderebbe di mira gli utenti italiani. A segnalarla è Paolo Attivissimo sul suo blog Zeus News.

La truffa, scrive il noto divulgatore, avviene su Telegram, dove la vittima viene raggiunta da un messaggio in un buon italiano. «Hai tempo fino a domani per darmi 150€, dopo di che spammerò tutti i dati tuoi e dei tuoi familiari (bank cardes compresi [sic])», si legge nel messaggio che è stato segnalato da uno dei lettori di Zeus News.

Uno screen della tentata truffa ottenuto da Zeus News.

Si tratterebbe di un tentativo di estorsione di massa con ogni probabilità basato su nulla, tant’è che il criminale non si sforzerebbe nemmeno di provare il suo presunto hacking: quali dati possiede? Come li ha ottenuti? Su che canali verrebbero divulgati? Questo non viene detto e tanto dovrebbe bastare per rasserenare chi ha ricevuto messaggi di questo tipo in queste ore.

Curiosamente, il truffatore non richiede il pagamento attraverso i canali a cui ci hanno abituato hacker e criminali più sofisticati. L’estorsione andrebbe pagata su PayPal o su Streamlabs, ossia la piattaforma usata prevalentemente dagli streamer di Twitch per ricevere le donazioni.

Niente panico: è tutta una finta. I presunti hacker in realtà non hanno in mano nulla. Cosa più importante, secondo le informazioni raccolte fin qui non si tratta di criminali informatici professionisti in cerca di persone emotivamente vulnerabili, ma di un gruppo di ragazzini che diffonde queste minacce perché ritiene divertente spaventare la gente, senza rendersi conto dell’angoscia che causa.

si legge su Zeus News. Il nostro consiglio? Se ricevete messaggi del genere limitatevi a bloccare il mittente e – se lo ritenete opportuno – denunciate alle autorità competenti.