Nova V1405 Cas: è ancora osservabile il bagliore della sua esplosione

nova

Nella regione della costellazione di Cassiopea una stella è esplosa ed è diventata una nova. Il suo bagliore è ancora visibile nel cielo notturno. Dall’emisfero settentrionale infatti dotandosi di un buon telescopio è possibile vederla, qui abbiamo anche le coordinate.

Il 18 marzo scorso l’astronomo dilettante Yuji Nakamura in Giappone catturò per la prima volta lo strano bagliore. La scoperta è stata rapidamente segnalata all’Osservatorio Astronomico Nazionale del Giappone dove hanno gli scienziati hanno subito iniziato subito ad indagare per capire cosa stava succedendo.

Dopo le opportune verifiche gli astronomi hanno confermato che l’evento è effettivamente quello che si classifica come una nova classica, la più comune delle esplosioni stellari l’hanno chiamata V1405 Cas.

Una nova classica è un’esplosione sulla superficie di una nana bianca che insiste su un sistema binario, che ruota insieme ad una compagna su un’orbita ravvicinata. Mentre le due stelle ruotano l’una intorno all’altra la minuscola nana bianca densa trae l’idrogeno dalla sua compagna più grande e soffice. Questo idrogeno finisce nell’atmosfera della stella più piccola riscaldandosi. Quando l’idrogeno diventa abbastanza caldo e denso la fusione nucleare viene innescata sulla superficie della nana bianca rilasciando un’enorme quantità di energia che espelle l’idrogeno incombusto nello spazio.

Le due stelle rispetto alle supernove, sopravvivono e continuano a ruotare in coppia per esplodere di nuovo magari un altro giorno, e la nova stessa può continuare a brillare per alcuni giorni o mesi.

Non si ancora quale sia la compagna di V1405 ma di sicuro la scoperta è entusiasmante in quanto questi fenomeni di esplosione stellare sono imprevedibili e non sempre facili da catturare rapidamente.

Ulteriori ricerche potrebbero portare quindi ad avere maggiori informazioni.

Per osservarla, o almeno provarci, le sue coordinate sono in ascensione retta 23 24 47,73, declinazione +61 11 14,8 – non lontano dalla stella Cassiopea Caph e una distanza ancora più breve dalla stella di tipo B HIP 115566.

Sole: esplosione di 4 ore genera tempeste geomagnetiche
Sole: esplosione di 4 ore genera tempeste geomagnetiche
Tempesta geomagnetica: la causa è un'esplosione sul Sole
Tempesta geomagnetica: la causa è un'esplosione sul Sole
Stelle appena nate: le osservazioni di Alma
Stelle appena nate: le osservazioni di Alma
Istantanea di moti a spirale: partenza dei getti dal “disk wind”
Istantanea di moti a spirale: partenza dei getti dal “disk wind”
Come si può riconoscere la Stella Polare?
Come si può riconoscere la Stella Polare?
Una stella sopravvive a una supernova
Una stella sopravvive a una supernova
Osservata la più grande esplosione nella storia dell'universo
Osservata la più grande esplosione nella storia dell'universo