Jared Leto ha raccontato a GQ come ha imparato a interpretare la parte del cieco in Blade Runner 2049, facendo il personaggio Niander Wallace.

Blade Runner 2049 non è un film che avuto un successo tale da ordinare subito un sequel, e personaggi come il Niander Wallace di Jared Leto non avranno, per ora, un proseguimento del loro racconto. Lo stesso Leto ha però rivelato ultimamente come ha imparato a interpretare un personaggio cieco.

Questo è il racconto fatto dall’attore a GQ:

Ho avuto un fantastico insegnante, si tratta di un ragazzo chiamato Chris, che è cieco. Lui è stato un coach incredibile. Abbiamo modellato i miei occhi nel film, esattamente come i suoi nella vita reale. Lui è una persona speciale, e c’è molto di lui nella mia performance.

Insomma, Jared Leto ha avuto un maestro d’eccezione per Blade Runner 2049. L’attore ha già detto che avrebbe voglia di riprendere in futuro i panni del personaggio di Niander Wallace. Ecco le sue dichiarazioni:

Quando interpreto una parte, non so se è a causa del fatto che mi c’immergo totalmente, ma, dopo che ho finito il lavoro, desidero metterlo un po’ da parte. Però sarebbe bello tornare a lavorare con alcuni dei personaggi che ho interpretato, come ad esempio Niander Wallace, che mi piacerebbe interpretare di nuovo in un prequel, o in qualcosa del genere. E lo stesso Albert Sparma di The Little Things mi piacerebbe farlo ancora in un prequel, o in un film diverso. Perché, dopo aver fatto tanto lavoro, sarebbe bello rivisitare alcuni personaggi.