L’Europol ha annunciato di aver sequestrato oltre 100.000.000€ al termine di un’operazione contro un gruppo di cybercriminali. Avevano derubato anche alcuni influencer e sportivi di primo piano.
L’Europol ha annunciato di aver chiuso con successo un’operazione contro un’organizzazione di cybercriminali. L’operazione di polizia ha visto la partecipazione coordinata delle forze dell’ordine di diversi Stati, portando all’arresto di 10 sospettati.
Il gruppo di criminali aveva accumulato un bottino di entità estremamente importante grazie al Sim-Swapping. L’Europol ha spiegato di aver sequestrato circa 100 milioni di euro in criptovalute.
Il Sim Swapping è una tecnica di attacco che prevede il furto e la clonazione della SIM del bersaglio. Spesso l’obiettivo viene raggiunto attraverso l’ingegneria sociale e il furto d’identità. I criminali riescono a spacciarsi per la vittima convincendo l’operatore telefonico a bloccare la SIM originale e fornirne una nuova – con lo stesso numero telefonico.
In questo modo è possibile aggirare le misure di autenticazione a due fattori predisposte dai principali servizi di home banking, prosciugando i conti corrente della vittima rapidamente, senza che questa possa proteggersi in alcun modo.
Gli attacchi orchestrati da questi criminali, lungo tutto il 2020, hanno colpito migliaia di vittime, tra cui influencer, star dello sport, musicisti e le loro famiglie.
Hanno partecipato all’operazione le forze dell’ordine di Regno Unito, USA, Belgio, Canada e Malta.
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