TikTok molla l’India, il suo più importante mercato fuori dalla Cina. Il Governo aveva messo al bando l’app senza dare all’azienda possibilità d’appello. Ora ByteDance sta lasciando a casa il grosso del suo personale.

Il Governo indiano ha messo al bando TikTok con una serie di provvedimenti che hanno preso specificamente di mira le app prodotte dalle aziende cinesi. Ora, dopo diversi mesi, ByteDance ha mollato la spugna.

TikTok, riporta il Nikkei Asia, avrebbe lasciato a casa la maggior parte dei dipendenti assunti negli uffici del Paese. Assieme agli Stati Uniti, l’India, scrive The Verge, era di gran lunga il più importante mercato per TikTok — non considerando la Cina, dove è operativa l’app-gemella Douyin. Quasi un download su tre arrivata dall’India.

Il Nikkei non lascia spazio ad equivoci: «TikTok ha fondamentalmente deciso di ritirarsi dall’India». Meno nette le ricostruzioni degli altri media. ByteDance ha confermato di aver scelto di licenziare parte del suo personale, ma non ha spiegato quanti dei suoi dipendenti indiani siano stati terminati.

«Non abbiamo più ricevuto segnali dal Governo, è con grande rammarico che abbiamo deciso di ridurre il nostro organico in India», ha spiegato la cinese ByteDance al magazine The Verge. «La nostra speranza è di poter riportare TikTok in India, dando sostegno ai milioni di utenti, e agli artisti, story teller e divulgatori che hanno scelto la nostra piattaforma».