Netflix collauda da oggi la funzione “timer” per la sua applicazione Android, così che gli utenti possano limitare il periodo di visione.
Più che una soluzione al binge watching – arma non troppo segreta della piattaforma video -, il nuovo elemento dovrebbe rispondere a tutti quei problemi che si legano immancabilmente all’auto-play su smartphone, dal feroce scaricamento di batteria all’addormentarsi mentre sullo schermo si succedono episodi su episodi della propria serie preferita.
Le impostazioni prevedono una chiusura automatica dell’app in base a scaglioni che possono durare 15 minuti, 30 minuti, 45 minuti o a conclusione del video che si sta correntemente vedendo.
La nuova funzione di Netflix è selezionabile premendo l’icona del timer posizionata in alto a destra allo schermo. Come ogni sveglia, a ridosso della sua attivazione è possibile posticiparne gli effetti, attivando di fatto l’opzione “snooze“.
A seconda di come sarà accolto, questo inedito elemento potrebbe essere implementato anche su altri device, da quello televisivo al desktop di computer e Mac. Una volta collaudato a tutto spiano potrebbe addirittura essere “esportato” agli account per l’infanzia, magari con un sistema di comandi che possa essere controllato in remoto dai genitori.
Questo test è solamente l’ultimo esempio [di come Netflix stia cercando di migliorare il servizio mobile] — un nuovo timer che concede ai membri più controllo sulla loro esperienza di visione semplicemente scegliendo il loro spettacolo o film preferito e settando il timer senza doversi preoccupare di mettere in pausa prima che il video sia concluso.
Sperimentiamo con questi tipi di test e pubblicheremo la feature in maniera più estensiva non appena avremo riscontri sul fatto che sia in grado di migliorare l’esperienza dei membri,
ha riferito un portavoce dell’azienda alla testata Gizmodo.
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