Google Messaggi, che ha funzionalità uniche come la messaggistica RCS e un client Web piuttosto pratico, potrebbe smettere di funzionare su smartphone Android non certificati a partire da marzo.
Come riportano i ragazzi di 9to5Google, se lo smartphone è un dispositivo Android non certificato, si perderà l’accesso all’app Google Messaggi a partire dal 31 marzo. Sebbene gli Android non certificati siano generalmente rari da trovare, ci sono alcuni esempi notevoli, come i più recenti dispositivi di Huawei.
Un possibile motivo di questo cambiamento è la recente aggiunta della crittografia end-to-end a Google Messaggi. L’anno scorso, quando Google ha ribadito che i proprietari di dispositivi Huawei non dovrebbero scaricare e installare i servizi Play Store (con la tecnica del sideloading) sui loro telefoni, ha sottolineato inoltre che i dispositivi non certificati non avrebbero ricevuto la verifica sulla sicurezza.
Pertanto, i messaggi crittografati su tali dispositivi potrebbero essere potenzialmente compromessi.
Ricordiamo, infine, che è dallo scorso novembre che Google ha cominciato ad implementare nell’app Messaggi la crittografia ent-to-end per il Rich Communication Service, ovvero lo standard di messaggistica di testo che il gigante sta spingendo come alternativa agli SMS e ha esteso a tutto il mondo.
Ma cosa cambia rispetto agli SMS? I messaggi di tipo RCS forniscono un’esperienza utente più ricca rispetto al vecchio standard SMS, come indicatori di digitazione, informazioni sulla presenza, la condivisione della posizione, messaggi più lunghi, miglior supporto multimediale.