Emma Thompson ha parlato di un certo doppiopesismo di Hollywood nei confronti della rappresentazione del sesso nei film.

Durante una recente intervista, Emma Thompson si è lasciata andare ad alcune dichiarazioni piuttosto interessanti e critiche sulla rappresentazione del sesso nei film hollywoodiani, accusando l’industria cinematografica di utilizzare due pesi e due misure quando si tratta di attori e attrici che hanno superato una certa età.

L’attrice è impegnata nella promozione di “Good Luck to You, Leo Grande”, diretto da Sophie Hyde, in cui il suo personaggio è una vedova, il cui marito non era in grado di soddisfarla sessualmente, e che dunque decide di cercare l’aiuto di un “sex therapist” di molti anni più giovane.

Il suo personaggio sullo schermo dice: “Le uniche persone che vogliono venire a letto con me hanno la mia età, ma io voglio andare a letto con qualcuno più giovane di me”, ma è molto raro vedere una cosa del genere in un film, mentre invece è qualcosa di assolutamente “normale” vedere George Clooney in una relazione sullo schermo con qualcuna di 30, 40 anni più giovane di lui.

 

Se dovessero trovare qualcuno per farmi da partner in un film dovrebbero riesumare qualcuno, perché ormai ho 61 anni. Superi i 50 e diventi invisibile. È una situazione scandalosamente squilibrata.

 

Emma Thompson però ha buone speranze per il futuro, e soprattutto se il suo film dovesse avere successo potrebbe iniziare a cambiare qualcosa:

 

Se la gente non avrà problemi a vedere qualcuno di 61 anni nudo, a letto con una persona molto più giovane, le cose diventeranno molto interessanti. Dobbiamo continuare ad essere coraggiose.

 

Che ne pensate delle dichiarazioni dell’attrice? Anche per voi a Hollywood si adottano due pesi e due misure per quanto riguarda le relazioni sul grande schermo?