Un altro giro trionfa agli European Film Awards, vincendo in tutte le categorie in cui era candidato. L’Italia, rappresentata da Sole di Carlo Sironi e Volevo Nascondermi di Giorgio Diritti, non rimane comunque a mani vuote.

Un altro giro diretto da Thomas Vinterberg, che lo ha anche scritto insieme a Tobias Lindholm, è stato il grande mattatore dei 33 ° European Film Awards, vincendo miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura e valendo anche il premio come miglior attore per il suo protagonista Mads Mikkelsen.

Queste le toccanti dichiarazioni del regista:

Questo film è stato girato nel periodo più difficile della mia vita [riferendosi alla tragica morte di sua figlia Ida in un incidente d’auto]. Avrebbe potuto essere fatto solo con i miei amici e la mia famiglia accanto a me. [Ida] è morta durante la realizzazione del progetto. Avrebbe dovuto farne parte. È stato girato nella sua scuola, nella sua classe. Dedico il premio a lei, come ho già fatto con il film stesso.

Anche Mikkelsen, al momento del discorso di accettazione del premio, ha deciso di dedicare la vittoria alla giovane scomparsa: “Brilla in ogni fotogramma di questo film.”.

Un altro giro è stato un successo al botteghino danese, dove è stato rilasciato tra il primo e il secondo blocco dovuto al COVID-19, e rappresenterà la Danimarca nella corsa agli Oscar del 2021.

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Capitolo Italia: il debutto di Carlo Sironi, Sole, gli vale la vittoria del premio FIPRESCI per la migliore opera prima, mentre Volevo Nascondermi di Giorgio Diritti vince per la fotografia con il lavoro di Matteo Cocco e per i costumi, curati da Ursula Patzak.

Ecco l’elenco completo dei vincitori degli European Film Awards 2020:

  • Miglior film: Un altro giro
  • Miglior regia: Thomas Vinterberg (Un altro giro)
  • Miglior attrice: Paula Beer (Undine)
  • Miglior attore: Mads Mikkelsen (Un altro giro)
  • Miglior sceneggiatura: Thomas Vinterberg, Tobias Lindholm (Un altro giro)
  • Premio FIPRESCI per la miglior rilevazione: Carlo Sironi per Sole
  • Miglior documentario: Collective di Alexander Nanau
  • Miglior commedia: Un Triomphe di Emmanuel Courcol
  • Miglior film d’animazione: Josep di Aurel
  • Miglior fotografia: Matteo Cocco (Volevo Nascondermi)
  • Miglior montaggio: Maria Fantastica Valmori (Il Varco)
  • Miglior scenografia: Cristina Casali (The Personal Hostory of David Copperfield)
  • Migliori costumi: Ursula Patzak (Volevo Nascondermi)
  • Miglior trucco e parrucco: Yolanda Piña, Félix Terrero e Nacho Diaz (La Trincea Infinita)
  • Miglior colonna sonora: Dascha Dauenhauer (Berlin Alexanderplatz)
  • Miglior suono: Yolande Decarsin e Kristian Selin Eidnes Andersens (Little Girl)
  • Migliori effetti visivi: Inaki Madariaga (The Platform)
  • Miglior cortometraggio: Nachts sind alle Katzen grau di Lasse Linder